[didascalia fornitore=”altro”]Immagine puramente indicativa/Foto di Tom Oliveira/Shutterstock.com[/didascalia]
Se cercate un alloggio economico, pulito e carino ecco un’ottima strategia per risparmiare nel vostro viaggio: oltre ai soliti hotel e alberghi potete cercare un alloggio nelle residenze universitarie.
Arrivando in città quando si viaggia senza prenotare molto spesso si rischia di non trovare un alloggio: una soluzione a cui spesso non si pensa, ma di grande comodità è bussare alla porta delle residenze universitarie.
Alloggiare nei residence universitari consente di risparmiare e trovare un letto anche quando ostelli e hotel registrano tutto occupato. Una soluzione low cost e di tutto rispetto!
Spagna, Polonia, Francia: sono moltissime le città di tutt’Europa che, pur non essendo notizia così diffusa, aprono al pubblico di tutte le età. Una soluzione cheap e deliziosa che vi consentirà di acchiappare un letto anche all’ultimo momento.
Unica nota dolente: fate attenzione al coprifuoco, molto spesso questi luoghi dopo le 22 o le 23 non consentono la rientrata. Basterà informarvi prima in reception. In ogni caso molti comunque restano aperti tutta la notte.
Alcune residenze sono grandi catene, come RESA in Spagna e gestiscono studentati universitari in molte città, altri sono semplicemente organizzati dall’Università, come quello di Urbino in Italia, una residenza molto bella tra gli alberi che funge anche da B&B, a due passi dal cuore storico della città, perfetta per un week end rilassante alla scoperta delle Marche.
Nelle residenze universitarie ogni camera è solitamente provvista di bagno, scrivania, letto con talvolta aggiunta di piano cucina. In molti casi inclusa nel prezzo è compresa anche la colazione e l’accesso agli spazi comuni, quali la sala informatica, la palestra, e la sala lettura con i quotidiani e riviste.
Un ambiente spartano e divertente, ottimo per le brevi soste e per rilassarsi incontrando le vecchie atmosfere universitarie.