Rimborso treno referendum 2011

Rimborso treno referendum 2011
Rimborso treno referendum 2011

Buone notizie per chi vuole andare a votare ma abita lontano dal comune di residenza: sarà possibile ottenere il rimborso del treno per i referendum del 2011. in un periodo così denso di appuntamenti ai seggi, tra amministrative, comunali, provinciali e ballottaggi, spostarsi in continuazione tra domicilio e residenza per esercitare il proprio diritto al voto potrebbe far aumentare notevolmente le spese.

L’Italia, si sa, è lunga e per spostarsi da una regione all’altra il mezzo più comodo, nonchè il più ecologico, è il treno: grazie a una nuova convenzione, applicabile già da ora, si potrà ottenere il rimborso del viaggio per i referendum 2011. Parliamo ovviamente di una riduzione e non di una copertura totale del biglietto, ma gli sconti per chi si sposta per questioni elettorali vanno dal 60% al 70%, un bell’aiuto per chi ha un budget ridotto.

In pratica, aumentano le riduzioni su tutti i treni a media e lunga percorrenza, inclusa l’Alta Velocità: è una convenzione che entra in vigore proprio oggi ed è stata intrapresa con il Ministero dell’Interno. Gli elettori potranno così ottenere una riduzione del 60% sul prezzo del biglietto – che deve essere per forza andata e ritorno in seconda classe – per i treni regionali, mentre raggiunge il 70% di sconto sul prezzo base previsto per tutti i treni del servizio nazionale. Ovvero:
 

  • Alta Velocità;
  • Eurostar;
  • Eurostar City;
  • Intercity;
  • IC Notte;
  • Espressi;
  • servizio cuccette.

I biglietti sono acquistabili nelle biglietterie di Trenitalia o nelle agenzie di viaggio autorizzate: l’andata deve necessariamente essere prima del 13 giugno, mentre il viaggio di ritorno non può essere prima del 12 giugno. Portate con voi un documento d’identità e la tessera elettorale per dimostrare che il comune nelle cui liste elettorali siete iscritti non è quello in cui vi trovate.
Ricordiamo inoltre che si può votare fuori sede il 12 e 13 giugno.

1 commento su “Rimborso treno referendum 2011”

  1. Mi spiace dirlo, ma questa riduzione sui biglietti per il referendum è una fregatura per chi fa lunghe tratte: la riduzione sugli Alta Velocità è solo sulla tariffa base del treno, che corrisponde circa al 40% del costo del biglietto. Tutto il resto sono i servizi in più che ti paghi comunque, anche se non li vuoi! Ma il bello è che per molte tratte ormai non c’è più scelta, o Alta velocità…o Alta Velocità! Va bene, è comunque uno sconto, ma su 68 euro di biglietto ne pago lo stesso 58 e non 28 come sembrerebbe! E questo per andare a votare, che poi è un mio dovere!
    Naturalmente ce l’ho con i treni, non con chi ha scritto l’articolo, che magari non lo sapeva nemmeno. Però sarebbe da specificare. Grazie.

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