Relitto della Seconda Guerra Mondiale riaffiorato dalle profondità del lago Shasta in California. Si tratta dell’ennesimo caso di ritrovamento archeologico a causa della siccità e del cambiamento climatico.
La siccità incredibile registrata quest’anno in particolare in tutto il mondo ha di certo contribuito a riportare alla luce reperti importantissimi dal punto di vista storico e archeologico. Oltre ad anticiparci terribili conseguenze, quindi, possiamo dire che il riscontro positivo (se ce n’è uno) di questo fenomeno sembrerebbe essere quello del ritrovamento di preziosi tesori del passato, per la gioia di archeologi e ricercatori.
Relitto della Seconda Guerra Mondiale apparso in California
In California, nelle profondità del Lago Shasta, è riapparso misteriosamente un relitto appartenente alla Seconda Guerra Mondiale. A prima vista non sembrerebbe essere di chissà quale grande valore o prestigio, ma si tratta di un pezzo importante, fondamentale per ricostruire parte della nostra storia passata. L’ente che gestisce il lago, la Shasta Trinity National Forest, ha di recente annunciato la scoperta con un post sui canali Social.
L’imbarcazione, rimasta intrappolata nei fondali per moltissimi anni, riporta i numeri 31-17: questi hanno permesso agli esperti di identificare la barca Higgins come appartenente alla nave USS Monrovia, utilizzata durante il secondo conflitto mondiale sul fronte del Pacifico. La Monrovia è stata costruita nel 1942 e ha trasportato i numerosi soldati che presero parte all’invasione alleata della Sicilia guidata dal generale George Patton. Molti di questi, fecero ritorno a casa alla fine della Grande Guerra.
This boat appeared in low water of Shasta Lake. It is marked ’31-17′ confirming it as a boat assigned to the Attack Transport USS Monrovia. This ship was Patton’s HQ during the invasion of Sicily. The circumstance of its sinking remains a mystery. pic.twitter.com/y7foKWbExt
— Shasta-Trinity NF (@ShastaTrinityNF) October 9, 2022
La USS Monrovia e la sua storia
L’imbarcazione in realtà era emersa dalle secche del lago già lo scorso autunno, ma solo quest’anno i livelli dell’acqua ancora più bassi hanno dato la possibilità di osservare il relitto nella sua totalità. Come sia finita in questo bacino della California, è ancora un mistero, come hanno scritto su Facebook i funzionari della Shasta Trinity National Forest, in un post in cui sono state riportate anche alcune fotografie. Secondo i funzionari, la nave sarebbe affondata durante l’invasione di Tarawa e poi recuperata, ma non riescono a spiegare la sua presenza nel lago californiano.
La USS Monrovia ha dato il suo contributo anche in vicende di altre parti del mondo, come durante la crisi dei missili di Cuba nel 1962, la guerra di Corea degli anni Cinquanta e tanti altri avvenimenti durante la Guerra Fredda. Probabilmente il suo ultimo utilizzo risale a prima anni Settanta, periodo in cui sarebbe affondata definitivamente nel lago Shasta. Nel 1968, infatti, sarebbe stata ritirata dal servizio e venduta.
La barca sarà in un secondo momento inviata a un museo nello stato del Nebraska. I funzionari hanno spiegato che qualsiasi tipo di restauro verrà eseguito solo ed esclusivamente per preservarne il più possibile l’integrità. Lo scopo principale è infatti quello di mettere in esposizione la nave in un museo del Nebraska e renderla visibile al pubblico.
Il ritrovamento a causa della siccità
Il relitto è riapparso dalle acque a causa della siccità. Il lago Shasta, il bacino idrico più grande della California, si trova attualmente ben al di sotto della sua capacità media: si parla del 33% rispetto al 59% che dovrebbe raggiungere di norma in questa stagione. Un dato, questo, che di sicuro fa riflettere sul grave problema del cambiamento climatico.