Quello che trovano nella statua di Gesù lascia i restauratori senza parole. È un messaggio risalente a 300 anni fa, ecco i dettagli.
Statue, affreschi e tutto c’è ciò che è presente nelle chiese e in altri monumenti storici va sempre restaurato. Restaurare è una vera e propria arte. I restauratori sono specializzati nel curare ogni minimo particolare dell’opera mantenendo le sue caratteristiche originali.
Le statue possono essere di vari materiali, dal legno al bronzo e altri ancora e bisogna fare attenzione. Infatti è importante conoscere le caratteristiche di quel materiale e le sue possibili reazioni per non andare in alcun modo a rovinare la natura della statua nel suo complesso.
Quello che è stato ritrovato durante un restauro in Spagna ha lasciato i lavoratori che erano lì davvero senza parole. Un ritorno al passato con messaggio scritto e nascosto proprio all’interno della statua per tantissimi anni. Ma cosa era scritto su quel messaggio? E perché l’autore l’ha voluto nascondere proprio lì?
Messaggio nella statua di Gesù: ecco il contenuto
Il messaggio ritrovato è avvenuto durante un restauro di una statua di Gesù che si trovava nella chiesa di Santa Agueda. Siamo in Spagna e più precisamente nel paese Sotillo de la Ribera. I restauratori della società di restauro Da Vinci erano arrivati lì e mentre iniziavano a staccare il Cristo dalla croce hanno trovato il messaggio.
La statua in legno presentava della stoffa che copriva la parte posteriore. Si tratta di un messaggio di ben 300 anni fa che hanno riposto all’interno della statua del Cristo del Miserere. Nella parte posteriore è presente infatti una cavità dove l’uomo all’epoca decise di riporre il messaggio che oggi dopo tanti anni è venuto alla luce.
L’uomo che ha scritto il messaggio si è firmato ed era il cappellano della cattedrale di Burgo de Osma all’epoca. Due pagine dove l’uomo scriveva informazioni riguardo l’epoca da lui vissuta. Dai toreri famosi in quel periodo, tradizioni popolari, questioni politiche e poi infine malattie.
Un vero racconto della vita in Spagna nel 1777 conservato con la complicità dell’artista Manuel Bal all’interno della statua. Oggi il documento originale dopo che hanno analizzato e tradotto è conservato nell’archivio dell’arcivescovo di Burgos. Gli studiosi hanno però voluto lasciare una copia all’interno della statua.
Non è la prima volta che succede qualcosa del genere ed infatti spesso vengono trovati dei messaggi all’interno delle statue. I studiosi esaminandoli e confrontandoli hanno anche cercato di capire il perché gli uomini dell’epoca decidevano di nascondere e conservare per le generazioni future un ricordo della loro epoca.
Gli uomini infatti affidavano alla carta i propri pensieri legati proprio alla vita dell’epoca e poi li nascondevano in punti, come le statue, dove difficilmente sarebbero stati trovati dopo poco tempo. Messaggi custoditi dal tempo che fanno tornare indietro e vivere l’epoca dal racconto di uomini semplici.