Rarissimo esemplare è stato rinvenuto in Italia, per la prima volta in questa regione

Una novità incredibile per questa regione, un rarissimo esemplare rinvenuto nel nostro paese. Di che si tratta?

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Una particolarità incredibile – viaggi.nanopress.it

Di recente rinvenimento, una specie con una particolarità rarissima. La notizia riguarda il nostro paese ed una regione in particolare. Una scoperta che ha lasciato senza parole gli esperti intervenuti. Vediamo insieme di che si tratta e che cosa succederà in futuro a questo esemplare.

Rarissimo esemplare in questa regione, di che si tratta?

La natura non manca mai di stupirci. Anche quando si pensa di aver visto tutto, soprattutto di determinati animali, ecco che veniamo prontamente smentiti. Questa volta a lasciare sbalorditi è l‘apparizione di un rarissimo esemplare.

Ci troviamo in Liguria, dove a lasciare senza parole è l’individuazione di un serpente…a due teste! Potrebbe sembrare una figura quasi mitologica, ed è effettivamente quasi impossibile trovarne in natura. Nel nostro paese l’ultimo rinvenimento di un rettile con tale particolarità risale difatti al 2007. Questa volta si tratta di una Coronella.

Si tratta di un serpente sicuramente poco conosciuto. A volte indicato col nome di colubro liscio o Coronella austriaca. Un rettile piuttosto innocuo, come il più celebre Biacco. Stranamente poco noto oseremmo dire, perché in realtà è molto diffuso nel nostro paese. Raggiunge le dimensioni di 60/70 cm, ed è un serpente piuttosto solitario, che vive in maniera abbastanza riservata.

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Rarissimo esemplare – foto Secolo XIX

Inoltre ha elevate capacità mimetiche, per via soprattutto del suo colore tendente al bruno, rossiccio, talvolta grigio con delle macchie scure. Principalmente la sua zona di diffusione è quella del Ticino. Lo si può individuare sia in pianura che in ambienti elevati, principalmente però asciutti. Ama strisciare lungo zone pietrose, muri. Questo perché si tratta di ambienti che gli consentono di trovare più facilmente le prede, essenzialmente altri piccoli serpenti, lucertole ed orbettini.

Chi non è particolarmente esperto di questo rettile, lo confonde erroneamente con la vipera. Probabilmente anche a causa degli atteggiamenti difensivi che assume quando si sente minacciata. Diversamente non è interessata ad attaccare gli uomini, anzi, si serve delle sue capacità mimetiche per stargli più alla larga possibile.

La bicefalia di questo esemplare è davvero qualcosa di incredibilmente raro. Ne hanno dato l’annuncio gli esperti del gruppo Facebook Zampe Libere, attraverso le parole del naturalista Ugo de Cresi

La Coronella bicefala

Sebbene possa considerarsi interessante il rinvenimento di un serpente a due teste, per l’animale sicuramente la vita non sarà semplice. Questo rettile in particolare secondo gli esperti sembra essere nato da poco. Le sue teste sono autonome, il che mette in seria difficoltà gli esperti che se ne stanno occupando.

Pare infatti che la Coronella, disponga di un solo apparato respiratorio e di un solo apparato digerente. La presenza delle due teste però, rende le sue funzioni vitali molto ridotte e dunque mette seriamente a rischio la sua sopravvivenza.

Quella della bicefalia, è una anomalia genetica vera e propria e davvero molto rara. Si parla di un difetto “gemellare omozigota”. Si verifica quando appunto non si separano correttamente due gemelli monozigoti. In natura questo tipo di particolarità spesso è stata notata in rettili ed anfibi. In realtà la specie che più presenta questa problematica è quella degli squali. Anomalia genetica che sappiamo potrebbe colpire anche l’uomo.

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Coronella Austriaca – viaggi.nanopress.it

Perché è pericoloso? Beh, pensate di avere un solo stomaco e due teste che inviano entrambe l’impulso della fame. Dunque adesso toccherà agli esperti, soprattutto ai veterinari decidere cosa fare. In animali che hanno mostrato questa anomalia, spesso per garantire la sopravvivenza è stato necessario prendere una decisione difficile. Ovvero coprire una testa per permettere all’altra di nutrirsi e lasciare che l’apparato digerente svolga correttamente le sue funzioni.

Non è la prima volta che viene individuato un serpente con questa particolarità nel nostro paese. Già nel 2007 un altro Colubro Liscio era stato rinvenuto questa volta in Toscana e sempre a due teste. Bicefalia e albinismo sono le maggiori anomalie che mettono in pericolo le specie di rettili.

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