Il mare più bello di sempre si trova in Italia, in quest’isola bagnata dal Mediterraneo. La sua bellezza ha colpito una TikToker che ha pubblicato un video sulla piattaforma.
Mare, mare e ancora mare. In questo mese di luglio molti di noi si trovano alle prese con un’ardua impresa: resistere ancora per qualche settimana prima dell’arrivo delle tanto attese ferie.
E così, sul posto di lavoro, ci ritroviamo a volare con l’immaginazione in luoghi da sogno, tra spiagge di sabbia chiara a dir poco favolose e un mare dalle acque limpide e cristalline. Pensiamo ai Caraibi o alle famose Maldive, ma non sempre serve andare così lontano per godere della bellezza di posti talmente belli da sembrare irreali.
Il mare più bello di sempre si trova in Italia: qui le imbarcazioni sembrano volare
Chi non può permettersi di volare alle Maldive di sicuro non resterà meno soddisfatto nel raggiungere una delle isole italiane dal mare più bello di sempre. Si tratta di un piccolo fazzoletto di terra più vicino alla Tunisia che all’Italia, dove il mare sembra fondersi con il cielo tanto da non sapere più distinguere dove finisce l’uno e inizia l’altro.
Parliamo della straordinaria isola di Lampedusa (Agrigento), scrigno di spiagge incantevoli e di quella che è stata definita la più bella d’Italia: la spiaggia dei Conigli.
A rimanere affascinata dalla bellezza di questo posto è stata di recente una TikToker conosciuta come @travelwithcarmenaprile la quale ha pubblicato sulla piattaforma un video dove mostra uno scorcio paradisiaco di Lampedusa. In sovrapressione scrive: “Hai visto il mare più bello di sempre e non sei alle Maldive.”
Quest’isola nel bel mezzo del Mediterraneo è non a caso rinomata per la straordinaria limpidezza delle sue acque che fanno addirittura sembrare le imbarcazioni sospese sul mare. Questi scorci azzurri e turchesi completano gli scenari da favola caratterizzati da spiaggia di sabbia finissima e bianchissima che si alternano a rocce calcaree.
Ma le bellezze di Lampedusa non si esauriscono sulla superficie del mare. I suoi fondali, infatti, sono ricchi di vita e custodiscono una grande varietà di pesci, banchi corallini, praterie di posidonia e alghe tra le quali trovano casa cernie, ricciole, razze e alcune specie tropicali.
Non è un caso se proprio qui arrivano viaggiatori da ogni parte del mondo anche solo per vivere un’esperienza di snorkeling o diving unica e irripetibile.
La spiaggia dei Conigli eletta la più bella del mondo
Le meravigliose spiagge di Lampedusa alternano tratti sabbiosi ad altri rocciosi, rendendo le calette e le varie baie perfette per tutti.
La spiaggia più famosa in assoluto e conosciuta ormai in tutto il mondo è quella dei Conigli. Si tratta di una baia inglobata all’interno della Riserva Naturale di Lampedusa ed eletta da TripAdvisor come la spiaggia più bella del mondo nel 2013.
E in effetti non c’è da stupirsene visto il paesaggio paradisiaco che offre. La sabbia bianca va incontro a un mare particolarmente azzurro e trasparente che diventa via via sempre più blu all’orizzonte. Sul litorale dell’isola dei Conigli, l’isolotto che si trova di fronte alla costa sud ovest di Lampedusa, avviene persino il miracolo della deposizione delle uova della Tartaruga Caretta Caretta che qui torna a nidificare ogni anno tra maggio e settembre.
Nonostante il nome, qui di conigli però non ce ne sono affatto. La prima testimonianza circa l’appellativo di questo isolotto risale al 1824 quando in una carta dell’ammiraglio Smith si lesse per la prima volta Rabit Island.
Con il passare del tempo, il termine arabo Rabit (che collega) venne trasformato in Rabbit (coniglio). In ogni caso, la denominazione originaria avrebbe a che fare con l’istmo di terra che si crea di tanto in tanto tra l’isolotto e la costa di Lampedusa.
Una bellezza da tutelare
Per tutelare la sua estrema bellezza e il suo ecosistema, l’accesso alla Spiaggia dei Conigli è limitato nel periodo estivo. Per accedere bisogna infatti prenotare il proprio posto per il periodo che va da giugno a ottobre. I posti disponibili sono circa 300 per turno (mattina o pomeriggio) ed è possibile prenotare solo per una volta a settimana.
Essendo un’area naturale e non un lido balneare, è necessario rispettare regole ferree che vietano per esempio
- l’accesso ai cani,
- l’accesso nelle aree delimitate da cartelli appositi,
- l’uso di palloni, racchette, sdraio, lettini, gonfiabili o tende da sole,
- l’accesso in bicicletta,
- la pesca,
- l’utilizzo di droni,
- fare schiamazzi
- fumare.
Per arrivare alla Spiaggia dei Conigli basta percorrere un sentiero di circa 20 minuti a piedi, immerso nella macchia mediterranea e tra dune di sabbia. L’accesso durante il periodo di nidificazione delle tartarughe è ovviamente regolamentato da norme ancora più rigide che non bisogna assolutamente infrangere.
