Un pescatore si è imbattuto in una macchia scura che per poco non gli si schiantava sulla barca. Di che cosa si trattava in realtà?
Ormai sul web circolano video di ogni tipo e stavolta è un pescatore ad essere protagonista del clip che è diventato virale.
Il pescatore e gli studenti
La ricerca della popolarità passa anche dai banchi dell’Università. Infatti, alcuni studenti di cinema del North West Regional College Americano hanno deciso di realizzare un video da consegnare per un progetto universitario che avesse come protagonista un pescatore e le sue avventure.
I ragazzi non sapevano cosa inventarsi per poter diventare virali e, la loro trovata, è stata talmente tanto geniale da consentirgli di diventare virali invece non si sa bene se dal punto di vista didattico hanno raggiunto ottimi voti. Vediamo nel dettaglio che cosa è successo e perché hanno architettato ad arte le riprese.
Cosa hanno girato
Essi sostenevano di star filmando in acque irlandesi ma, in realtà si trovavano a La Foil Donegar. I ragazzi stavano girando un documentario chiamato Fishing with David Linch quando un’enorme forma scura li ha superati a tutta velocità nell’acqua.
Gli studenti hanno confermato che ciò non era previsto dal loro copione e hanno affermato anche che non si trattasse di balene, anche se non è raro avvistarne alcune in quelle acque. Tuttavia, più critiche hanno sottolineato diverse incoerenze tra le immagini. Alcuni hanno pensato si trattasse di un trucco. In primis, dalla barca pendono dei cavi e c’è una massa continentale che rappresenta il porto a diversi chilometri da La Foil a conferma del fatto che non si trovavano nelle acque che dicevano.
I ragazzi hanno smentito che si trattasse di un video fittizio e costruito. Nonostante questo, il breve video, di meno di due minuti, è diventato virale. Che cos’era, in realtà, non ci è stato dato saperlo! Fatto sta che gli studenti sono stati abbastanza bravi da far credere che l’animale fosse un pesce e che il pescatore ne rimanesse davvero affascinato come se fosse un preda da braccare. Insomma, le loro competenze registiche potrebbero essergli fruttate anche un bel voto all’università.
