Un luogo che davvero in pochi hanno il privilegio di conoscere, vi stupirà. Ecco il punto più a est d’Italia, ecco dove si trova.
Quale migliore occasione se non quella della bella stagione, per spingersi fino in un luogo non molto conosciuto? Vi stupirà per la sua vista panoramica oltre che per la collocazione geografica. Ed è inoltre vicinissimo ad altre incredibile bellezze nostrane. Scopriamo dove si trova.
Il punto più a est d’Italia, ecco dove si trova
Mare, vista mozzafiato, pace e silenzio. Sembrerebbe la descrizione di un vero paradiso e forse è davvero così. Si tratta di un luogo assai vicino a noi, proprio nel cuore del nostro paese in una delle porzioni del territorio più amate e visitate soprattutto durante la stagione estiva, il Salento.
Il punto più a est d’Italia si esplora nelle vicinanze di un suggestivo faro che affaccia su una parte di mare tra le più belle del nostro paese, la suggestiva cornice di Punta Palascia. Nota anche come Capo d’Otranto, è vicinissima anche alle coste albanesi.
Il faro simbolo della zona è una vera istituzione sin dal 1867. Alto 32 metri ha una lanterna in cima, visibile anche da mare. Negli anni è stato abbandonato e successivamente ristrutturato ed oggi è sede di un museo del mare. Arrivare fin qui significa scoprire anche la bellezza delle zone che lo circondano. Parliamo di un’area dalla componente naturale incredibile.
Ad esempio la bellissima Cava di Bauxite e relativo laghetto con rocce rosse. Altrettanto vicina è la Baia dei Turchi, una delle località marine più celebri soprattutto le le sue acque pulite. O comunque in generale la suggestiva zona di Otranto, in estate animata dalla vivacità tipica del Salento.
Visitare Otranto
Raggiungere questo punto magico consente inoltre di visitare una vera perla del Salento, ovvero la stupenda Otranto. Considerato uno dei Borghi più belli d’Italia, meritevole di una visita non solo per leggendarie spiagge, ma anche per il territorio ricco di storia.
Ancora oggi sono diversi i siti da vedere, iniziando dal Castello Aragonese. Antichissima fortezza voluta da Fernando I d’Aragona nel 1485, è celebre per i sotterranei ancora oggi non modificati. Da non perdere anche la tappa presso la Cattedrale di Santa Maria Annunziata. Costruita nel XII secolo negli anni è stata più volte modificata. All’interno conserva anche un mosaico del XII secolo raffigurante l’Albero della Vita. Reca anche alcune incisioni dell’Antico Testamento.
Inoltre sono conservate qui alcune reliquie di martiri non convertiti all’Islam, quando il territorio era invaso dai Turchi. Da un punto di vista naturalistico non dimentichiamo inoltre la presenza dei bellissimi Laghi Alimini, la più ricca oasi protetta della zona. All’interno si trova una pineta che nasconde appunto due laghi meravigliosi. Raggiunta inoltre ogni anno dagli amanti del birdwatching.