Sapevi che dentro un bellissimo borgo medievale c’è un castello incantevole? Stiamo parlando di un castello che si trova nel nord Italia, scopriamo dove!
L’incantevole castello situato in una splendida località del Trentino è fra i più belli da vedere in Italia. Stiamo parlando del maestoso Castel Telvana, che domina lo splendido Borgo Valsugana, in cui abitato è percorso dal fiume Brenta.
Il borgo fa parte di un’associazione nazionale che valorizza i piccoli centri abitati, il del Club I Borghi più Belli d’Italia, mettendone in risalto tradizione, arte e cultura. Scopriamo di più su questo castello e sul borgo dove sorge.
Il Borgo Valsugana luogo molto suggestivo
Caratterizzato da un bellissimo paesaggio fluviale, che attraversa il borgo, Borgo Valsugana possiede un centro storico molto suggestivo, dove si trovano antiche botteghe e dove si possono ammirare portali barocchi stupendi.
Fra le attrazioni imperdibili sono le chiese, come quella di San Francesco, di San Rocco, di S. Anna e della Pieve. Altre cose imperdibili sono anche il monastero di San Damiano, il Palazzo Ceschi e il ponte Veneziano situato sul fiume Brenta.
Da visitare è il museo, dove si trovano diverse esposizioni. Alcune di esse sono pubbliche e altre private. Ma una delle imperdibili attrazioni di Borgo Valsugana è Castel Telvana, ad oggi una residenza privata e visitabile solo dall’esterno.
Il castello del borgo, Castel Telvana
Al castello di questo splendido borgo si giunge percorrendo una stradina medievale molto suggestiva, detta sentiero dei castelli. La stradina ha inizio dal centro storico di Borgo, attraversa le pendici del monte Ciolino e giunge sul retro del Castello, da cui lo sguardo spazia sull’intera Valsugana.
La storia del castello e del borgo ha inizio da quella che veniva chiamata anticamente Ausugum, e divenuta poi Borgum Ausugi, una roccaforte romana importante perché faceva da presidio a Via Claudia Augusta Altinate.
Le origini del castello
Il nucleo antico del Castello risale al XIII secolo e si concentra intorno ad una torre di vedetta quadrata alta 26 metri e con i lati che misurano solo 5 m. Stando a quanto risulta in un antico documento, nel 590 i Franchi distrussero il castello, ma da altre fonti si apprende che la distruzione della fortezza è avvenuta nel Tardo Medioevo.
Bruciato nel 1665, venne poi ripristinato e adattato a dimora baronale. Il castello era protetto da due ordini di cortine. Quella alta faceva da sostegno alla guarnigione, mentre quella bassa punto strategico per la difesa e vi erano posizionate le batterie.
