Un cane resta a fissare il muro del salotto per giorni cercando di comunicare qualcosa al suo padrone. Solo grazie alle telecamere, però, si scopre il perché di questo strano comportamento. Questa storia ha dell’incredibile.
Questa storia è un’ulteriore dimostrazione di quanto gli animali possano essere sensibili, di quanto siano creature dal cuore enorme, talvolta più di tanti esseri umani. Una storia che ha intenerito moltissime persone e che a suo tempo è diventata virale sul web. Questa è la vicenda di George e del suo cane Crosby, che un giorno all’improvviso ha iniziato a fissare il muro, in attesa che il suo padrone capisse cosa volesse comunicargli.
Il cane resta a fissare il muro, la storia di George e Crosby
George Miller, un ragazzo single di 29 anni, aveva scelto di adottare Crosby quando, per motivi personali, aveva dovuto prendere la decisione di andare a vivere lontano dalla famiglia di origine. In pochissimo tempo il cane era riuscito a diventare il suo migliore amico, il compagno più fedele e dolce che avesse mai conosciuto. Crosby era un cucciolo giocherellone e adorabile: nel corso di ben otto anni aveva stretto amicizia con tutti gli animali del quartiere, gatti compresi, fino a quando alcuni di questi sfortunatamente morirono.
Inizialmente George non aveva notato nessun cambiamento significativo nel suo amico a quattro zampe: le giornate trascorrevano tranquillamente e insieme facevano quello che era loro abitudine fare. Tutto però cambiò quando un giorno Crosby non fu più lo stesso.
Tornando a casa dal lavoro, come accadeva giornalmente, George aveva chiamato il suo cane, ma questo non era corso a fargli le feste come era solito fare. Anzi, se ne era rimasto fermo davanti al muro del salotto con lo sguardo fisso sulla parete che lo attirava tanto fino a spingerlo a starsene lì immobile per ore a ogni istante della giornata.
Il ragazzo, preoccupato dal comportamento strano del suo cane, decise quindi di installare una videocamera con visione notturna per osservare Crosby in sua assenza e cercare di capire meglio cosa stesse succedendo. Quello che scopre è incredibile.
La scoperta incredibile
Dai filmati, George riuscì a capire che il suo cane fissava il muro solo quando lui rientrava in casa, forse con l’obiettivo di comunicargli qualcosa. Decise quindi di andare a vedere più da vicino quella a prima vista normalissima parete bianca che tanto attraeva il suo cane.
Una volta avvicinatosi al muro, Crosby iniziò a scodinzolare, felice che finalmente il proprio padrone si fosse avvicinato in salotto a quel muro. Il ragazzo iniziò a sentire dei rumori provenire proprio da quella parete e, una volta presosi di coraggio, decise di forare il muro: allungò la mano per scoprire cosa si nascondesse lì dentro.
Era sicuro che avrebbe trovato qualcosa nascosto visto che da settimane Crosby aveva cercato di comunicarglielo. A grande sorpresa, tra cartongesso e calcinacci, spuntò fuori dal buco un piccolo gattino, molto simile a uno degli amici di Crosby morto tempo prima.
Tra le tante domande e perplessità che lo attanagliavano, George si chiedeva come mai avesse fatto un gatto a rimanere intrappolato tra le pareti di un muro e a chi potesse appartenere. Dopo tante ricerche e annunci sui Social, nessuno si era però fatto avanti per riappropriarsi del gattino; George quindi decise di tenerlo con sé e il suo Crosby, il quale si era ormai affezionato al micio.
Una storia a lieto fine quindi che dimostra ancora una volta l’animo sensibile degli animali, capaci di provare forti sentimenti per i propri simili e di prendere a cuore la vita di un altro essere vivente.