Gli squali nel Mar Mediterraneo non sono una novità. Complice anche il disastro che stiamo facendo al pianeta però, qualche ospite è di troppo.
Nel Mar Mediterraneo è possibile incontrare molta fauna affascinante ma in alcuni casi questa stessa fauna risulta molto pericolosa. E anche se non si sono registrati moltissimi attacchi da parte di squali nelle acque del Mediterraneo, è comunque bene essere consapevoli di quello che si può effettivamente incontrare nuotando al largo oppure se ci si trova in alcune situazioni specifiche.
Grandi predatori anche a casa nostra
Non c’è nessun bisogno di allarmismi ma una buona consapevolezza può aiutare a gestire anche le situazioni più stressanti. Una prima informazione che vale la pena sottolineare è che, in realtà, in natura esistono centinaia di specie di squali diversi. E quasi tutte sono totalmente innocue.
Basti pensare allo gigantesco squalo balena, che potrebbe inghiottire un essere umano in un solo boccone e invece si nutre filtrando il plancton sospeso nell’acqua. Ma poi ci sono gli squali che, a causa di alcuni incidenti, sono diventati il terrore di tutti i bagnanti: tra questi ovviamente il grande squalo bianco.
Lo squalo forse più famoso di tutti e che è avvistabile anche nelle acque del Mediterraneo. Forse non tutti sanno che, per esempio, nella zona molto calda tra Sicilia, Tunisia e isola di Malta si trova un’area in cui gli squali bianchi si riproducono ed è per questo che poi nel mare nostrum, ogni tanto, capita di vederne qualcuno. Si tratta però di solito di esemplari piuttosto giovani. Non cuccioli da compagnia ma neanche predatori da oscar.
Tigri e verdesche
Lo squalo più comune a casa nostra è lo squalo azzurro o verdesca. Una specie che, purtroppo per l’ignoranza e l’ingordigia di molti, ora rischia l’estinzione. Ma si tratta di animali che, nonostante appartengano alla specie cui fanno capo anche i grandi squali bianchi, non è un pericolo per l’essere umano. Gli esperti devono infatti fare i calcoli a partire dalla fine del Cinquecento per riuscire a racimolare un numero di attacchi ad esseri umani che possano aver avuto una qualche conseguenza. E anche così gli incidenti che sono risultati poi fatali per gli esseri umani si contano sulle dita di una mano.
Diverso è invece il discorso degli squali tigre. Animali che non fanno parte della nostra fauna locale ma, in un paio di occasioni, qualcuno è riuscito a arrivare anche da noi. Questa tipologia di predatori è infatti molto più presente in aree come il Sudamerica, dove a volte si rende protagonista di attacchi letali. Altre specie di squalo che si possono incontrare nel Mar Mediterraneo sono da una parte lo squalo mako, pericoloso come lo squalo bianco e soprattutto velocissimo, e poi l’innocuo squalo elefante, che invece ricorda un po’ lo squalo balena ed è a sua volta innocuo. Da ultimo c’è da segnalare che, in rare occasioni, ci sono stati anche avvistamenti di esemplari di squalo martello liscio.
