Quando andare a Malta: clima, periodo migliore e consigli stagione per stagione

Malta è un arcipelago di isole (Malta, Gozo e Comino le principali) situato nel Mar Mediterraneo tra la Sicilia e le coste del Nord Africa. Il suo territorio è prevalentemente pianeggiante, privo di montagne e di corsi d’acqua. 

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Malta – viaggi.nanopress.it

Il clima di Malta è mediterraneo, con inverni miti e piovosi e estati calde e soleggiate caratterizzate dalla quasi totale assenza di precipitazioni, che si concentrano nel periodo tra ottobre e marzo. La media annua di precipitazioni è tuttavia piuttosto limitata, aggirandosi sui 600 mm. Inoltre, il clima è fortemente condizionato dai venti che interessano l’arcipelago nelle diverse stagioni dell’anno.

Qual è il periodo migliore per visitare Malta

Malta può essere visitata tutto l’anno senza particolari problemi legati al meteo, dato il suo clima sempre piuttosto mite. Le stagioni più indicate per un tour delle isole o per le visite culturali sono primavera e autunno, quando il vento di scirocco mantiene il cielo terso e il clima temperato.

Per godere del mare e delle spiagge, i mesi migliori sono luglio e agosto, anche se la temperatura dell’acqua a Malta è abbastanza elevata per fare il bagno ancora fino ad ottobre.

Il maggior flusso turistico si verifica nei mesi estivi, mentre nel resto dell’anno si può godere di maggior tranquillità, anche se Malta rimane una meta di grande interesse culturale e paesaggistico.

Visitare Malta in primavera

La primavera di Malta è caratterizzata dal progressivo innalzamento delle temperature e dalla diminuzione delle precipitazioni.

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In aprile il clima tende ad essere asciutto e ventoso, adatto a trekking dell’isola o a passeggiate in bicicletta.

A maggio le giornate sono decisamente terse e soleggiate.

A volte può soffiare lo scirocco, vento caldo proveniente da sudest, che trasporta sabbie provenienti dal deserto del Sahara, facendo innalzare repentinamente le temperature.

Nel mese di giugno l’acqua del mare potrebbe risultare ancora troppo fredda per il bagno, ma la temperatura dell’aria è decisamente estiva.

Visitare Malta in estate

I mesi di luglio e agosto a Malta sono molto caldi: le temperature raggiungono e superano i 30°C. Anche se sulla costa talvolta soffiano leggere brezze che mitigano il caldo, l’alto tasso di umidità rende invece afoso il clima della zona interna.

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In estate inoltre spirano venti caldi provenienti dall’Africa, che fanno balzare il termometro oltre i 40°C.

Le precipitazioni sono pressoché assenti.

Visitare Malta in autunno

L’autunno, nell’arcipelago di Malta, si fa strada gradualmente: il mese di settembre ha un clima prettamente estivo; le temperature iniziano ad abbassarsi verso l’inizio di ottobre, mantenendosi però ancora intorno ai 20°C, con massime che possono sfiorare i 25°C.

Da ottobre si ripresentano le piogge, che hanno prevalentemente carattere temporalesco.

Il cielo di Malta non è mai nuvoloso per periodi prolungati, nemmeno a novembre, mese che gli abitanti dell’arcipelago considerano quello con il clima meno favorevole. Le giornate sono caratterizzate soprattutto da una marcata ventosità. Anche se le condizioni meteo sconsigliano i bagni in mare, le giornate sono ancora adatte alle escursioni all’aperto.

Visitare Malta in inverno

L’inverno a Malta non è mai eccessivamente freddo: le temperature minime difficilmente scendono sotto i 10°C e l’escursione termica giorno/notte è limitata. Nemmeno nelle notti più fredde il termometro scende sotto lo zero.

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Il culmine dell’inverno maltese si situa nei mesi di gennaio e febbraio: tuttavia, data la vicinanza dell’isola all’Equatore, in questo periodo le ore di luce sono prolungate, il che favorisce il mantenimento di temperature gradevoli.

Di contro, l’inverno a Malta è anche la stagione con le condizioni meteo più instabili: è possibile assistere all’alternarsi di periodi caratterizzati da pioggia e vento freddo da nord e giornate soleggiate, ma comunque ventose.

Sebbene sia considerata la stagione più piovosa, anche in inverno le precipitazioni non superano i 100/110 mm

Le nevicate sono un evento estremamente raro (l’ultima fu infatti registrata nel 1962).

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