Sapevi che in Italia c’è una regione dove tutti sono più intelligenti? Proprio così, i più svegli vivono qui, ma di quale regione si tratta? Scopriamolo di seguito!
In una regione d’Italia ci stanno persone che hanno un quoziente di intelligenza molto alto, più che nelle altre regioni della penisola. In questa regione pare che il quoziente intellettivo sia pari a 103. Ad affermarlo è una tesi del professore Richard Lynn, che insegna psicologia all’Università dell’Ulster, pubblicata su Intelligence.
La tesi, il cui titolo è “Le differenze nel quoziente intellettivo (QI) in Italia, fra Sud e Nord predicono le differenze nella mortalità infantile e nell’analfabetismo, nel livello di istruzione e nel reddito”, ha scatenato diverse polemiche, anche perché ha attribuito un quoziente basso al sud.
Per esempio, ha assegnato 89 alla Sicilia, 90 a Campania e Sardegna. Insomma, come sempre il sud risulta inferiore al nord, anche nell’intelligenza. Ma scopriamo di più sull’alto quoziente intellettivo del Friuli Venezia Giulia!
Perché il QI è più alto in Friuli Venezia Giulia
Nonostante non sia fra le regioni con reddito più alto, il Friuli Venezia Giulia conquista il primo posto per quoziente intellettivo. Come dimostrano i dati, le entrate procapite raggiungono in media circa 20.750 euro, mentre sono più alte in Alto Adige, dove si attestano a 23 mila euro, o in Lombardia, dove sono pari a circa 22 mila.
Cosa ha quindi contribuito a far volare il QI? Magari la vicinanza di due regioni del nord come Austria e Slovenia, dove sono presenti realtà scientifiche eccellenti? No, il merito di un QI così alto è dovuto a diversi fattori, che sommati assieme hanno dato questo risultato.
A partire dall’indice di lettura, che si è attestato a 519, altri indici hanno permesso di far alzare il QI, come quello pari a 513 sulla matematica, 534 sulle scienze e 522 sull’istruzione media.
Al Sud il QI è più basso per la mescolanza di popoli
Repubblica ha sottolineato che la tesi del professor Lynn si basa su alcune informazioni derivanti dai test Program for international student assessment o Pisa, trattanti dati riguardanti varie forme di apprendimento da parte degli studenti 15enni.
Lynn ha spiegato che i dati, incrociati con quelli reddituali, i quozienti intellettivi diversi spiegano le varianti di reddito delle varie regioni.
Secondo Lynn, il fatto che a sud Italia ci sia il QI più basso di tutta la penisola è dovuto al fatto che le persone si sono mescolate con quelle provenienti dall’Africa del nord o con razze orientali. Questi popoli, secondo il professore, hanno un QI inferiore.
Come affermato da Repubblica, il professore altre volte ha fatto affermazioni così eclatanti riguardo al QI, ma la sua tesi non è ben vista dagli studiosi accademici italiani. Alcuni parlano addirittura di affermazioni razziste avanzate dal professore, che comunque ha detto di accettare le critiche.
I QI di altre regioni nella classifica
Secondo gli incroci fatti da Lynn, al terzo posto nella classifica delle regioni figura il Veneto con un QI pari a 101. Nel Veneto il reddito è risultato più basso del Fvg, mentre le cose variano nei valori di lettura, pari a 511, 510 sulla matematica, 524 sulle scienze e 515 sull’istruzione media.
A seguire nella classifica troviamo Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna con QI pari a 100 nonostante i redditi pro capite più alti. Scende il QI a 97 per la Liguria, a 92 punti per Abruzzo e Basilicata, mentre per la Puglia si attesta a 91.