Qual è la metropolitana più piccola d’Italia? Non tutti lo sanno

La metropolitana è un mezzo di trasporto fondamentale per spostarsi in città ma qual è la più piccola d’Italia? Continua a leggere e lo scoprirai.

Metropolitana – viaggi.nanopress.it

Considerata come un labirinto sotterraneo di tunnel e stazioni, la metropolitana rappresenta una delle infrastrutture più vitali nel mondo e anche in alcune città italiane.

La metropolitana in Italia

Mezzo rapido ed efficiente per spostarsi nelle aree urbane, la metropolitana è molto importante nelle città al fine di favorire la mobilità dei cittadini nel quotidiano. In Italia, la prima metropolitana è stata costruita a Roma, negli anni ’50.

Il primo treno metropolitano che metteva in collegamento Termini con l’Eur fu voluto da Benito Mussolini. L’obiettivo era di rendere la città più fruibile durante l’esposizione universale del 1942. Tuttavia, ci furono dei ritardi e la metro non venne inaugurata prima del febbraio del 1955.

Da lì, poi, altre città italiane imitarono il modello. Milano e Napoli in primis che ancora oggi possono essere considerate in possesso di sistemi di metropolitana avanzati.

Con il tempo, alcune stazioni della metropolitana si sono affermate per il loro design innovativo ed avveniristico. Basti pensare alla fermata Toledo di Napoli, considerata come una delle più belle d’Europa. Ma veniamo alla metropolitana più piccola d’Italia. Probabilmente, la risposta ti stupirà.

Metropolitana più piccola d’Italia – viaggi.nanopress.it

La più piccola d’Italia

Eccoci arrivati a scoprire qual è la metropolitana più piccola d’Italia per lunghezza e per numero di fermate. Tra l’altro, la metro in questione è anche tra le sette più corte d’Europa. Stiamo parlando della metropolitana della città ligure di Genova. Essa, infatti, è costituita soltanto da otto fermate.

Un tratto che, avendo tempo e voglia, potrebbe essere percorso anche completamente a piedi. I chilometri dell’intera linea, infatti, sono poco più di 7. C’è un progetto di ampliamento ma, per il momento, i genovesi che ne fanno uso abituale sono davvero pochi anche se i vagoni sono spesso pieni perché sono pochi. L’obiettivo è fare in modo che diminuisca l’uso smodato del trasporto su gomma che intasa le strade genovesi.

Intanto, c’è da dire che Genova divide il suo primato con un’altra città europea ovvero quella di Dnipro in Ucraina. Un’altra metro italiana molto corta, è quella di Catania che ha una tratta che non supera i 9 chilometri. Tra le più lunghe Madrid e Parigi, anche se il primato spetta a Mosca e Londra (pur essendo uscita dall’Europa).

L’ampliamento della metro di Genova dovrebbe essere completato nel 2027 quando raggiungerà le fermate di Sampierdarena e alla Fiumara.

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