Una terra incredibilmente vasta che offre l’opportunità di dipingersi addosso una vacanza sempre diversa, ecco quando visitare la Scozia.
Un territorio incredibile e talmente ricco di cose da scoprire che potreste tornarci molteplici volte e ognuna di queste intraprendere l’esperienza di una vacanza differente. Da un lato infatti c’è la bellissima componente naturale, fatta di brughiere e lande sconfinate, parchi naturali e scogliere a picco sul mare. Dall’altro le città ricche di storie e dall’inconfondibile architettura tipica dei paesi anglofoni. Ecco il periodo migliore per andare.
Visitare la Scozia, il periodo migliore
Naturalmente come molti dei paesi del Nord Europa, anche la Scozia è suscettibile ad importanti variazioni meteo. Già di norma è interessata da un clima tendenzialmente grigio, con piogge frequenti, lunghe settimane di freddo. Anche i periodi che per noi sono considerati estivi, lì sono contraddistinti da un clima leggermente più piacevole di quello invernale.
Non che questo sia un problema, anzi. Parte del fascino di questa terra è anche in questa allure vagamente malinconica che il clima non fa altro che arricchire e rendere ancora più suggestiva. Vi basterà osservare infatti diverse foto per rendervene conto. Però se volete visitarla senza rischiare di perdere tempo in attesa di condizioni meteo favorevoli per delle belle escursioni e gite anche in città, c’è sicuramente un periodo migliore di altri per farlo.
In questo senso giugno pare essere proprio il periodo ideale. Inizia infatti anche qui l’estate, anche se non proprio come la intendiamo noi, ma il clima si fa più piacevole. Inoltre iniziano ad allungarsi le giornate, così tanto che è possibile organizzare tutto quello che ce’è da vedere anche fino a tarda serata.
Un viaggio in estate
Inoltre questo è un periodo favorevole per imbattersi in diversi festival ed eventi per tutto il paese. Come ad esempio i celebri e tradizionali Highland Games, che vanno avanti da giugno fino alla fine dell’estate.
Si tratta di popolarissimi giochi che affondano le radici fino a centinaia di anni fa, e profondamente radicati nella cultura scozzese. Principalmente sono eventi sportivi di un giorno organizzati interamente all’aperto: lancio del martello, tiro alla fune, ma è molto facile imbattersi anche in esibizioni di danze tradizionali, ed è una occasione ghiotta per testare sia prodotti artigianali che gastronomici.
Piacciono molto anche ai bambini perché spesso vedono la partecipazioni di animali e musica. Si svolgono in tutta la Scozia, iniziando dalla zona settentrionale fino a Peebles.
Giochi a parte, giugno è il mese ideale anche perché considerata l’incredibile componente naturale è possibile organizzare una vacanza all’insegna delle escursioni, ma anche dei numerosi sport acquatici. Le temperature si attestano infatti sui 15 gradi.
L’opportunità è inoltre ottima anche per una visita alla bella Edimburgo, senza essere afflitti dall’umidità. Visitate Calton Hill, il castello ed anche i cimiteri, luoghi incredibilmente suggestivi, dove perfino la scrittrice J.K. Rowling ha tratto ispirazione per i nomi dei personaggi della saga di Harry Potter.
