Puzza di muffa e chiuso in valigia, il cattivo odore lo elimini con quest’amato ingrediente

Potrebbe sembrare un problemino da niente, ed invece quando le valigie restano chiuse troppo a lungo, scagionano un odorino poco piacevole. Come si fa per eliminarlo? Ecco alcuni trucchetti che mettono la muffa ko (e salvano i bagagli).

Puzza di muffa in valigia
Puzza di muffa in valigia – donna.nanopress.it

Partenze imminenti, per pochi giorni o per vacanze lunghe. È tutto pronto? Quasi, o per meglio dire, no. Le valigie sono lì in attesa di essere riempite. Ma vi è mai capitato di riprenderle in mano dopo un anno e trovare la sorpresine delle muffa o di un odore sgradevole? Purtroppo è un problema frequente quando i bagagli non si usano spesso, ma ci sono una serie di rimedi, alias “Trucchetti della Nonna”, che potrebbero venire in vostro soccorso. Quali sono? Eccoli.

Stop alla muffa e odore di chiuso, ecco i trucchetti per “Salvare le Valigie”

Viaggiare in aereo
Viaggiare in aereo – Nanopress.it

La lista di rimedi casalinghi per permettere alle valigie di non accumulare quell’odore sgradevole e di prevenire la formazione di muffa, è piuttosto lunga. Ce ne sono di diversi.
Uno di questi consiste nell’appallottolare una serie di fogli di giornale e riempire la valigia, la carta assorbirà i cattivi odori. Il procedimento potrà essere ripetuto anche per 2 o 3 giorni a seguire.

Un altro metodo sta nella pulizia profonda della valigia stessa tramite un elemento imprescindibile: l’aceto. Basta realizzare una soluzione con acqua e aceto e trasferirla in un flacone spray, poi nebulizzare la valigia a fondo tramite un panno in microfibra e lasciarla asciugare all’aria aperta, permette di poterla utilizzare linda e profumata. In alternativa all’aceto si può usare anche il succo di limone.

Altro metodo infallibile è l’utilizzo di bicarbonato. È sufficiente cospargere il fondo con quest’elemento che tutti hanno in casa, chiudere la valigia, lasciare agire una notte e poi rimuoverlo con l’aspirapolvere. E anche in questo caso, addio cattivi odori.
Un’alternativa simile è quella che vede l’utilizzo del caffè macinato. Il meccanismo è lo stesso del bicarbonato ed i risultati molto simile; ma per un effetto ancora più profondo basta inserire il caffè in un vecchio collant con qualche goccia di olio essenziale e posizionarlo negli angoli della valigia. Risultato garantito.


Un trucchetto curioso è quello che vede la combinazione pane più aceto. Basta prendere un pezzetto di pane bianco, immergerlo nell’aceto bianco fino ad impregnarlo e poi posizionarlo nel bagaglio per 24 o 48 ore, anche in questo caso i cattivi odori saranno un brutto ricordo.

Come prevenire i cattivi odori

Per non arrivare al punto di utilizzare questi trucchetti, esistono anche metodi che permettono di prevenire sia i cattivi odori sia la muffa. È sufficiente, ogni due mesi, ripulire la valigia con un panno umido dopo averlo impregnato nell’aceto e lasciare che poi si asciughi al meglio (una valigia non completamente asciutta è un’altra causa di cattivi odori).

Lo stesso metodo è utilizzabili sostituendo l’aceto con una miscela composta da acqua e sapone di Marsiglia (ne basta un cucchiaino sciolto in acqua). Infine, è assolutamente vietato non disfare subito la valigia una volta tornati dalle vacanze: i cattivi odori provenienti dai vestiti sporchi (soprattutto dalla biancheria intima) sono nemici giurati della pulizia.

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