Il punk arriva a Roma, grazie alla mostra Europunk in programma a Villa Medici dal 21 gennaio al 20 marzo 2011. Molti davano il punk per spacciato, ma in realtà il movimento musicale e artistico nato negli anni Settanta continua a fare proseliti e sta diventando sempre di più una moda. I Sex Pistols cantavano “Nooo future”, ora il futuro è arrivato: il punk non possiede più la stessa carica che sconvolse l’Europa 35 anni fa, ma non è ancora morto.
La mostra si intitola “EUROPUNK. La cultura visiva punk in Europa, 1976-1980” e per la prima volta la musica non la fa da padrone: sono raccolti oltre 550 cimeli della controcultura degli anni Settanta per antonomasia, dai volantini agli abiti, dalle spille da balia alle locandine.
Ovviamente ci sono anche molti video e filmati. La mostra, infatti, si apre con il primo passaggio televisivo dei Sex Pistols nel 1976 (diventato, per la storia, la data ufficiale di apparizione del movimento punk) e si chiude con la prima apparizione dei Joy Division sulla BBC nel 1979, quasi a voler consegnare il testimone e decretare la fine di un’epoca.
Proprio le arti visive sono quelle più rappresentate: in particolare personalità del calibro di Jamie Reid, che creò il famoso volto della regina con gli occhi e la bocca coperti dal nome della band dei Sex Pistols e dal titolo della canzone God Save the Queen, Malcolm McLaren, inventore del punk e manager della band, o il team francese Bazooka.
Se avete intenzione di visitare Roma in inverno, non lasciatevi sfuggire questa mostra, anche perché si tiene in una location d’eccezione, a Villa Medici, in viale Trinità dei Monti, da cui si gode una fantastica vista su piazza di Spagna e i tetti di Roma.
Orari della mostra
Tutti i giorni, tranne il lunedì: 10.45 – 13.00 / 14.00 – 19.00
Previste aperture serali tutti i giovedì fino alle 23.00
Prezzo del biglietto
Mostra EUROPUNK: 6 euro (intero) – 4,50 euro (ridotto) – 3 euro (meno di 25 anni), gratuito sotto i 10 anni
Ingresso Villa Medici con mostra e visita guidata dei giardini: 9 euro (intero) – 7 euro (ridotto)
E se vi rimane un po’ di tempo, andate a visitare il MAXXI, il museo delle Arti del XXI secolo, o il Macro, il museo di Arte Contemporanea: non sentirete “Anarchy in the UK” nell’aria, ma è qui che passano le nuove correnti artistiche.
finalmente il punk arriva a Roma: sono proprio contento, non vedo l’ora di andare a vedere questo Europunk!!!