Prova a fare una carezza al leone ma le cose non vanno come sperava. L’Africa è una nazione straordinaria, uno di quei Paesi in grado di vedere il suo fascino immutato nel tempo. In Africa si possono vivere esperienze davvero straordinarie, è uno di quei luoghi dove il contatto tra uomo e natura selvatica è quotidiano, all’ordine del giorno. Gli scenari del continente, poi, sono in grado di donare sensazioni mai provate prima.
Se qualche volta avete sentito parlare di mal d’Africa, quella sensazione che si vive dopo aver lasciato il continente per una vacanza magari, questo spiega quanto possa davvero essere straordinario un soggiorno in questo luogo. Una volta visitata l’Africa, nei giorni successivi, potreste proprio essere colti da questo stato d’animo comunemente descritto come mal d’Africa.
Quando prova a fare una carezza al leone l’animale reagisce
Sarebbe più corretto e descriverebbe meglio lo stato d’animo, però, chiamarlo mancanza dell’Africa. Quello che si prova, del resto, è uno stato d’animo, una malinconica nostalgia di quelle forti che fanno mancare quasi l’aria, una di quelle sensazioni struggenti che, però, allo stesso tempo è soggettiva, individuale. Ognuno di noi, del resto, prova sensazioni, emozioni e stati d’animo differenti dinanzi ad un’opera d’arte, alla bellezza della natura o a luoghi meravigliosi.
Altrettanto soggettiva e personale, quindi, è la sensazione descritta con il nome di mal d’Africa. Trovarsi in quegli scenari fantastici, dunque, in una natura incontaminata e davvero ancora selvaggia deve essere qualcosa di meraviglioso, di unico. Ancor di più se ci si trova nel bel mezzo di un safari. Il continente con le sue savane, le sue foreste, i deserti, gli animali selvatici che, fino a qualche giorno prima, avevamo potuto ammirare solo in televisione o sui libri.
Per il turista protagonista del video, quindi, non deve essere stato difficile lasciarsi trasportare dall’emozione del momento. Un safari nel Kenya, una jeep di amici che percorre luoghi fantastici tra scenari ed animali mozzafiato. Per qualcuno magari il sogno della vita. Quando l’auto si avvicina ad un leone, un esemplare maschio, quelli con la criniera fiera e regale, la voglia di ammirarlo e fotografarlo ha invaso tutti i presenti.
Un gesto che poteva costare ancora più caro
L’emozione, però, la suggestione del momento ha portato uno dei turisti presenti a tirar fuori la mano dal finestrino per accarezzare il leone, quasi dimenticando che si trattava del re della giungla. La reazione dell’animale, infatti, non si è fatta attendere. Il leone che, fino a quel momento, era disteso placido quasi a prendere il sole, lasciandosi ammirare e fotografare, è scattato in piedi ruggendo di prepotenza.
Il gesto dell’animale selvaggio quasi a voler ristabilire le distanze tra l’uomo ed il re della savana, un richiamo al rispetto dei ruoli. Il leone non avrà gradito affatto il tentativo del turista di accarezzarlo come fosse un cagnolino. Finestrini sbarrati e la jeep che riparte di corsa ma, per fortuna, nulla di grave, alla fine il gesto del leone è stato solo un richiamo per il turista distratto.
