Dicembre è arrivato, è il mese più amato al mondo perché porta con sé una delle feste più belle, il Natale. Alberi, presepi, luci rallegrano le città creando un’aria di festa eccezionale.
Tutti i presepi sono belli, alcuni sono tradizionali, altri particolari, di cartapesta, di pasta, uncinetto e così via. In pochi sanno però che in Italia esiste anche il presepe più grande del mondo.
Si tratta di un presepe gigante, che tutti possono visitare approfittando per andare alla scoperta dei mercatini, tornando bambini e respirando ancora una volta l’aria gioiosa e fresca del Natale.
Presepe più grande al mondo, tutte le informazioni
In ogni città sono state già accese le luminarie, mentre i mercatini natalizi hanno aperto i battenti e con essi i cori natalizi, gli spettacoli e i concerti, oltre che le attività per i più piccoli.
Si va quindi alla scoperta dei luoghi più belli assolutamente da visitare in tutta Italia, compresi l’albero di Natale e il presepe più grandi del mondo che lasceranno tutti quanti senza fiato.
Per quanto riguarda il presepe più grande del mondo, si tratta di un presepe ricco di luci che viene allestito tutti gli anni nella stessa località che raccoglie enormi quantità di turisti che arrivano dall’Italia ed anche dall’estero.
La località è la zona delle Cinque Terre, in Liguria, che vanta un fantastico paesaggio naturale e architettonico unico.
Tra le montagne e il mare il presepe più bello del mondo
Tra le montagne e il mare, i terrazzamenti, le scalinate, i sentieri panoramici, le culture di cinque borghi marinari coloratissimi nasce un presepe che ha qualcosa di magico.
Questa meraviglia si trova nel borgo di Manarola, una piccola frazione del comune di Riomaggiore.
La storia del presepe di Manarola
Il presepe viene realizzato da anni, su una collina affacciata sul mare. L’idea è stata di Mario Andreoli, ex ferroviere in pensione che ha lavorato per tantissimo tempo all’allestimento della natività record.
L’avvio del presepe ci riporta al 24 dicembre del 1961. Il padre di Mario Andreoli chiese al figlio di andare a sostituire una croce pericolante situata proprio sulla collina delle Tre Croci.
Mario Andreoli non solo sostituì la croce di ferro ma la illuminò mediante una batteria. Poi costruì anche il presepe illuminato, aggiungendo una piccola capanna, una stella cometa e infine un albero di Natale.
Nel 1985 il presepe aveva 30 sagome luminose, che raffiguravano le scene della nascita di Gesù. Piano piano è cresciuto andando ad interessare tutta la collina delle Tre Croci. Successivamente, con esattezza nel 2007 è entrato nel Guinness dei Primati.
Presepe e albero di Natale più grandi del mondo, ecco come sono stati realizzati
Oggi il presepe è composto da 300 figure e illuminato da 17 mila lampadine, collegate mediante 8 km di cavi. Dal 2008 è un presepe ecologico, tutto grazie all’alimentazione con impianto fotovoltaico che permette alla località di risparmiare senza rinunce.
Nonostante quest’anno Mario Andreoli, abbia compiuto 94 anni, non si è mai fermato. Ha continuato a lavorare imperterrito al suo presepe luminoso con l’obiettivo di proteggere il suo fantastico e meritato primato di presepe più grande del mondo.
L’accensione avverrà come vuole la tradizione giorno 8 dicembre, ovvero il giorno dell’Immacolata e rimarrà acceso ben oltre io 6 gennaio, giorno dell’Epifania. Sarà spento infatti il 29 gennaio 2023.
Invece per quanto riguarda l’albero di Natale più grande de mondo, è costituito da più di 800 corpi luminosi lungo le pendici del monte Ingino. Si trova proprio a ridosso della città medievale di Gubbio.
Da sempre è famoso per essere l’albero di Natale più grande, infatti ha il primato dal 1991. Rientra nel Guinness dei Primati con tutti i meriti, chi ha modo deve assolutamente andare ad ammirarlo di presenza.