Chi avesse deciso di trascorrere il ponte del 1 maggio a Roma, dovrà fare i conti con la difficoltà nel muoversi utilizzando i mezzi di trasporto pubblici. Lunedì 30 aprile, infatti, uno sciopero dei mezzi pubblici interromperà il servizio regolare. Allo stesso tempo la linea B della metropolitana è attualmente in fermo a causa di lavori di manutenzione.
Per quanto riguarda lo sciopero: esso riguarderà tutti i trasporti cittadini e extraurbani e si svolgerà tra le 8.30 e le 17 e tra le 20 e fine servizio. Nelle fasce orarie di garanzia che tutelano lo spostamento dei pendolari il servizio verrà svolto regolarmente. All’interno della città di Roma, quindi, la protesta coinvolgerà tutti i mezzi Atac e Roma Tpl (bus, filobus, metropolitane, ferrovie Roma-Lido, Termini-Giardinetti, Roma-Civicastella-Viterbo). Per ulteriori informazioni consultate il sito della Mobilità a Roma oppure chiamare il call center al numero 06 57003. Per quanto riguarda i mezzi extra-urbani saranno gli operatori della Cotral ad incrociare le braccia: non solo i conducenti di autobus, ma anche gli impiegati d’ufficio. Restano esclusi dalla protesta gli addetti al centralino e il personale di sicurezza. Per tutte le informazioni visitate il sito Cotral oppure chiamare il numero verde 800174471.
Per quanto riguarda la metro B, essa tornerà in servizio alle ore 5.30 di lunedì 30 aprile. Attualmente la rete metropolitana sta subendo dei lavori di potenziamento delle infrastrutture. A sopperire la mancanza di servizio sono operativi dei bus sostitutivi nei pressi delle stazioni chiuse. I biglietti possono essere acquistate alle stazioni di Ponte Mammolo, Termini, Piramide e Eur Fermi fino alle 19 di sera.
Per chi si trovasse già a Roma per il lungo ponte, o avesse deciso di fare solo i due giorni a cavallo tra il lunedì e il martedì del 1 maggio, ricordiamo che ci sono alcuni mezzi alternativi per muoversi. Il servizio di taxi è piuttosto efficiente, soprattutto da quando è stato istituito il numero unico 060609 per tutte le compagnie: chiamando questo numero si viene messi in contatto con il taxi più vicino. Il numero non sostituisce comunque i singoli numeri delle varie compagnie, quindi per chi ha preferenze può contattare direttamente la compagnia desiderata.
Inoltre sono attivi i servizi di car sharing e bike sharing. Per iscriversi al servizio, e avere tutte le informazioni su come reperire i mezzi condivisibili con gli altri utenti, collegatevi con i siti ufficiali delle iniziative del comune di Roma: carsharing.roma.it e roma-n-bike.it. Buon ponte a tutti.
Foto da Flickr
Assurdo! Questa politica dei trasporti a Roma è devastante, non fa altro che intensificare la sfiducia per il mezzo pubblico da parte dei cittadini che con questo alibi scelgono di usare l’auto privata e i famigerati scooter anche quando ne potrebbero fare a meno intasando di traffico e smog le grandi arterie e tutte le strade perfino quelle in centro che dovrebbero, anche per la salvaguardia del nostro patrimonio storico artistico, oltreché dei nostri polmoni, essere tutte pedonali. E’ così difficile per questi amministratori pensare ad una cintura di parcheggi anche in parte interrati e servire il centro con frequenti navette elettriche? E’ così difficile per questi amministratori regolare i passaggi dei bus alle fermate con orari prestabiliti come avviene in tutte le città europee? Il DISSERVIZIO è la regola, gli utenti viaggiano spesso in condizioni deplorevoli, ma gli amministratori non amministrano, lasciano che il malessere degli utenti e dei conducenti, primi bersagli degli utenti esasperati, cresca fino ad essere scambiato per la NORMALITA del VIVERE QUOTIDIANO. E questa assenza di politica capace la stiamo sperimentando su tutti i fronti, BASTA SUBIRE!