Nel fiume Po è avvenuta una pesca quasi miracolosa. Un pescatore ha catturato un vero e proprio mostro del fiume. Continua a leggere per scoprire di cosa si tratta.
Non un vero pescatore professionista ma un operaio appassionato. Il suo nome è Andrea Poggioli e si è reso protagonista di una vera e propria pesca miracolosa nel Po.
Una pesca nel Po
Pescare nel Po può riservare delle sorprese uniche, soprattutto a chi quel fiume lo conosce bene, un po’ per professione, un po’ per passione. Proprio come è avvenuto all’operaio di 40 anni Andrea Poggioli che si è reso protagonista di una specie di pesca miracolosa proprio nel Po.
Non un pescatore professionista, dunque, ma un figlio d’arte poiché suo padre, 68 anni, Giuliano è un grande conoscitore del Po. Una passione che sta cercando di tramandare anche a suo figlio Ludovico di 12 anni.
Una pesca, quella che ti racconteremo in questa storia, che gli è costata una lotta fino all’ultima spinta con un pesce dalle dimensioni esagerate: ben 2 metri e 6 centimetri per 130 chili di peso. Dopo aver considerato queste dimensioni, l’esemplare è stato ribattezzato come il mostro del fiume.
Cosa ha pescato
Per poter catturare il pesce siluro, l’uomo ha dovuto utilizzare la sua migliore attrezzatura ovvero una canna da pesca realizzata in carbonio. Soltanto un attrezzo del genere avrebbe potuto reggere il peso del pesce che l’ha piegata come un arco. L’imbarcazione utilizzata, invece, aveva un motore a scoppio coadiuvato da un motore elettrico più silenzioso.
Il pesce che pesava 130 chili ed era lungo 2 metri e 56 centimetri. Per appena 50 centimetri, l’esemplare non ha superato il record del mondo. La lotta con il pesce siluro è durata circa 25 minuti. La tecnica utilizzata per trainarlo è stata quella della pesca a spinning che viene adoperata molto spessa per i pesci predatori.
Si tratta di una tecnica che adopera delle esche artificiali che possono simulare prede che fuggono o che sono in difficoltà. In questo modo, il pesce viene stimolato ad attaccare. L’esca dovrà essere lanciata e poi ritirata per simulare la fuga della preda.
Alla fine, dopo che il pesce siluro è emerso dall’acqua è iniziata una sorta di Corrida tra l’uomo e il pesce che poi si è conclusa con la cattura del gigante. Naturalmente, in questa tipologia di pesca, il pesce viene catturato, fotografato ma poi liberato. Ora non tocca che superare il record del mondo!
