Pista ciclabile a cielo aperto: così è stata definita la Valtellina, una delle aree naturali più apprezzate in assoluto dagli amanti della natura e dagli escursionisti. Una guida suggerisce i 10 itinerari più belli da percorre in bicicletta.
Pedalare, stare nel bel mezzo della natura e scoprire nuovi territori sono i tre segni distintivi del cicloturismo, un modo di viaggiare lento e sostenibile sempre più amato anche dagli italiani. Se un tempo infatti poteva definirsi un fenomeno di nicchia, oggi non è più così.
Turismo e ambiente ora più che mai sembrano andare di pari passo, e questo i viaggiatori lo sanno, tanto che il numero di cicloturisti è aumentato considerevolmente dai 4 milioni del 2019 agli oltre 9 milioni del 2022.
Le vacanze su due ruote sono quindi sempre più desiderate e richieste da nord a sud d’Italia, ma a detenere il primato di zona più amata dai cicloturisti è inevitabilmente la Valtellina.
“Destinazione Bresaola”, la campagna per promuovere la pista ciclabile a cielo aperto della Valtellina
Nel cuore delle Alpi, tra le Retiche e le Orobiche, la Valtellina ricopre un territorio che si estende per quasi 200 chilometri, toccando località come Tirano, Livigno, Bormio, Sondrio e altri paesini di montagna. Per un appassionato di bicicletta e cicloturismo non esiste paradiso migliore di questo: in Valtellina infatti si snodano chilometri e chilometri di piste ciclabili e itinerari adatti a tutte le esigenze e a tutti i livelli di difficoltà.
Non a caso questa valle tra le più famose d’Italia è per molti la pista ciclabile a cielo aperto per eccellenza. Grazie alle sue bellezze paesaggistiche e territoriali, la Valtellina è oggi tappa fissa del celebre Giro d’Italia, ma anche di eventi e manifestazioni a tema sportivo come maratone e competizioni.
Al patrimonio naturalistico si aggiunge poi anche quello enogastronomico nel quale la protagonista assoluta è senza dubbio la Bresaola della Valtellina IGP, non a caso uno degli alimenti preferiti dagli sportivi.
É proprio dall’unione tra i sapori e il territorio della Valtellina che nasce la campagna “Destinazione Bresaola”, oggi alla terza edizione, un progetto del Consorzio di tutela Bresaola della Valtellina con l’obiettivo di promuovere tutte le meraviglie di questo territorio unico viaggiando su due ruote.
10 tappe per 10 panini: la guida A Tutto Gusto attraverso la Valtellina
Il legame tra la Valtellina e la sua famosa Bresaola è racchiuso nella nuova guida A Tutto Gusto nella quale sono indicati i 10 migliori itinerari da percorrere in bici, ognuno abbinato a un golosissimo panino gourmet il cui ingrediente principale è proprio la Bresaola.
Ciascun panino è realizzato dal ristoratore dei Bresaola RistoBike selezionati tra i migliori del territorio. Ecco quindi i 10 itinerari in bici più belli e golosi della Valtellina.
1. Anello degli Andossi di Madesimo
Lungo questi 21 chilometri su un sentiero ad anello che attraversa l’altopiano degli Andossi il panorama mozzafiato e la vista sulle vette della Valle Spluga sono una costante. Si parte da Madesimo e si ritorna allo stesso punto, ed è qui che si potrà gustare il panino ai cinque cereali con Bresaola, pecorino sardo, pomodorini e salsa Bistrot più delizioso del mondo.
2. Ciclabile della Valchiavenna
Questo percorso di circa 40 chilometri parte da Colico e risale tutta la vale fino a Chiavenna, al confine con la Svizzera. Qui, all’interno di un antico crotto (osterie tipiche della zona) ci si potrà rifocillare con la focaccina di farina di polenta ripiena di mousse di Bresaola, pesto di carciofi e mandorle e altri ingredienti che completano l’opera.
3. Sentiero Valtellina
Il Sentiero Valtellina è il percorso ciclabile per eccellenza. Con i suoi 114 chilometri, parte da Colico, sul lago di Como, e raggiunge a Bormio. Un viaggio lento da percorrere ammirando con lo sguardo a destra e a sinistra le bellezze del verde e delle vette alpine circostanti.
Per iniziare al meglio questa lunga pedalata, non c’è modo migliore che deliziare il palato con il panino farcito con Bresaola, fiordilatte, yogurt greco e insalata.
4. Ciclo Tour verso la Val Tartano
Un percorso che inizia a richiedere allenamento visto il dislivello e considerata la sua lunghezza. Attraversa la Bassa Valtellina, una delle valli più affascinanti della zona a livello paesaggistico. Il panino simbolo di questa tappa è quello di segale con Bresaola, formaggio della Val Tartano, maionese e songino.
5. Sentiero Valtellina (parte 2)
Si tratta della seconda parte del Sentiero Valtellina che collega questa volta Ardenno a Sondrio in un percorso di 22 chilometri.
Tra scorci paesaggistici nei pressi del fiume Adda, scenari meravigliosi del fondovalle e cantine, si arriva al centro di Sondrio dove ci si può fermare per deliziarsi con il panino con Bresaola, Valtellina Casera stagionato 300 giorni, maionese al lime e taccole.
6. Sentiero dei borghi della Valmalenco
La Valmalenco è una valle laterale della Valtellina, quella più ricca di rifugi scorci paesaggistici perfetti per chi ama l’escursionismo e il trekking. Il panino di questa sesta tappa è quello di segale con Bresaola, grana a scaglie e olio evo.
7. Sentiero Valtellina (parte 3)
Questo tratto di oltre 30 chilometri del Sentiero Valtellina collega Sondrio a Tirano ed è adatto a ciclisti di ogni livello d’esperienza. Una volta a Tirano è d’obbligo provare il panino al latte con Bresaola, insalata e burrata.
8. Sentiero Valtellina (parte 4)
Ancora un tratto di Sentiero Valtellina, questa volta di soli 15 chilometri, che unisce Tirano a Grosio. Arrivati a destinazione, si possono reintegrare le energie con il panino di segale con Bresaola, crema di Bitto aromatizzata e insalata.
9. Sentiero Frodolfo e Sentiero Viola
Questo itinerario si snoda tra le meraviglie di Bormio, nel Parco Nazionale dello Stelvio. Un percorso tranquillo e adatto a tutti che si può concludere con un pic-nic e un panino di segale con Bresaola, crema di avocado, Scimudin, pomodoro fresco e rucola.
10. Tour dei Laghi di Cancano
L’ultima tappa della guida porta ai Laghi di Cancano e San Giacomo di Fraele, due meravigliosi specchi d’acqua nei pressi di Livigno e Bormio incastonati nella Valle di Fraele, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio.
Ad accompagnare lungo le bellezze alpine di queste vallate è la ciabatta bianca con Bresaola, Scimudin e pesto di rucola.
La guida A Tutto Gusto con i 10 itinerari e i 10 RistoBike sarà distribuita negli infopoint turistici e sarà presto disponibile anche online.