La Sicilia è nota per il suo mare cristallino, per le sue spiagge, per la sua storia, per le sue scogliere, in realtà, però, ha anche splendide piscine naturali immerse in paesaggi da sogno.
Se nel viaggio su questa splendida isola si desidera immergersi nella natura, immancabilmente bisogna pensare di fare tappa in questa località che si presenta con caratteristiche paesaggistiche esclusive per la presenza di corsi d’acqua che creano profonde gole circondate da una lussureggiante vegetazione.
Dove sono situate le piscine naturali
A soli 25 chilometri da Siracusa è possibile trovare Pantalica, un’area termale che si sviluppa tra il fiume Anapo e il torrente Calcinara. E in questo viaggio oltre a trovarvi di fronte a uno spettacolo della natura mai visto, per la florida vegetazione e le piscine naturali e sarà possibile anche visitare una delle più grandi necropoli protostoriche siciliane.
In questo sito si trova una necropoli realizzata in grotte naturali
La testimonianza di Pantalica, ritenuta dagli storici una città-stato risalente al VIII sec avanti Cristo, sono le tombe tuttora presenti, scavate nella roccia, realizzate all’interno di grotte naturali. Un sito del quale è stato riconosciuta la valenza storico-culturale, al punto che è stata riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2005.
Presenta 5mila tombe di varie epoche
Il sito è estremamente affascinante, presentando 5mila tombe di varie epoche. La sua valenza storica è dovuta anche alla presenza dei resti del palazzo del principe, l’Anaktoron, ma presenta anche altri reperti che gli studiosi hanno fatto risalire a differenti popolazioni che nel tempo si sono rifugiate in questa località per sfuggire alle incursioni degli arabi.
Dove si trova questa località
A dare rilevanza a Pantalica, a parte le indiscutibili qualità storiche, sicuramente è anche la presenza di cascate e piscine naturali che regalo scenari da sogno. Si tratta di bacini nei quali i visitatori possono immergersi per concedersi un bagno rinfrescante, magari al termine della visita. Una realtà che offre un perfetto connubio tra storia e natura situata tra i Comuni di Sortino e Ferla.
Come si raggiunge questo posto tanto suggestivo
Sono due gli itinerari percorribili e se si decide di raggiungere questo sito da Ferla allora occorre seguire la strada regionale 11 fino al parcheggio Sella di Filiporto per poi addentrarsi in un sentiero che condurrà direttamente ai resti del palazzo del principe. Se, invece, si sceglie l’altra strada, da Sortino, allora occorre percorrere la via panoramica che porta direttamente alla Riserva di Pantalica. In realtà nel caso in cui si scelga questa seconda opzione è possibile anche godere di uno spettacolo suggestivo, grazie a un panorama mozzafiato.
