Prevista pioggia intensa in Italia, che colpirà delle zone specifiche: le previsioni meteo relative al modello americano e al modello europeo.
Per i prossimi giorni di luglio, sono previste delle piogge molto intense che colpiranno, in sostanza, diverse regioni dell’Italia e alcune zone, nello specifico, più soggette a perturbazioni. Scopriamo, dunque, insieme cosa prevedono il modello americano e quello europeo, in modo da prepararci ad eventuali disagi che potrebbero colpire la zona in cui viviamo.
Pioggia intensa sull’Italia: le zone più colpite
Le piogge in estate non sono più una sorta di eccezione che conferma la regola, anche perché, nel corso degli ultimi anni, le estati sono state alquanto insolite e diversa da quelle che, magari, vivevamo da quando eravamo bambini: al caldo, infatti, si alterna, in alcuni casi, un’aria fresca, precipitazioni, piogge anche molto intense che sfociano in grandinate.
Grazie alla comparazione del modello americano e di quello europeo, per quel che concerne le previsioni meteorologiche, possiamo affermare che alcune regioni d’Italia saranno particolarmente colpite da una pioggia intensa che risulterà, ad ogni modo, inusuale visto che ci troviamo in piena estate.
Nel corso del mese di luglio, di solito, le precipitazioni sono scarse sulla maggior parte della Penisola, fatta eccezione di alcune aree del nord Italia, spesso colpite dalle perturbazioni atlantiche in transito da ovest a est sull’Europa centrale.
Quest’anno, le condizioni meteorologiche di luglio rispecchiano la classica estate tricolore,, anche se è stato registrato un importante aumento delle temperature dovuto alla prevalenza dell’alta pressione africana, rispetto all’anticiclone delle Azzorre.
Modello americano e quello europeo a confronto
La mappa relativa al modello americano ci mostra la somma delle precipitazioni previste in Italia nei prossimi giorni, ossia fino al 19 luglio 2024, durante i quali, alla fine, sono previste delle piogge che interesseranno, nello specifico, le pianure a nord del Po e anche le Alpi.
Le precipitazioni saranno meno intense nel resto del settentrione, ossia a sud del Po e in Liguria. La maggior parte delle piogge previste sulla mappa sarà, nei fatti, collegata a temporali intensi che arriveranno nel nord Italia tra venerdì e sabato. Pochi temporali pomeridiani si verificheranno, poi, anche sull’Appennino centro-meridionale, anche se saranno di scarsa entità, alla fine.
La seconda mappa – che si basa, nei fatti, sul modello europeo – mostra la somma delle precipitazioni previste in Italia nei prossimi 10 giorni, proprio come il modello americano. In sostanza ci sono poche differenze tra i due modelli, pertanto si ritrovano con le stesse previsioni: ci ritroveremo, dunque, di fronte a temporali e precipitazioni che, nei fatti, riguarderanno principalmente il nord del Paese.
Per questo motivo, visto che il tempo è un po’ ballerino, è importante dare uno sguardo alle previsioni climatiche in modo da organizzare eventuali viaggi con maggiore consapevolezza, evitando rischi e problemi durante gli spostamenti.