Piazza del Popolo, il dettaglio che davvero in pochi hanno notato: turisti sorpresi

Piazza del Popolo a Roma è tra i luoghi più apprezzati dai turisti che vengono in visita e dai romani stessi. C’è un dettaglio però di cui molti cittadini sono all’oscuro e che sorprende ogni visitatore. Scopriamolo insieme.

Piazza del popolo a Roma
Piazza del popolo a Roma – viaggi.nanopress.it

Uno dei luoghi più celebri della stupenda città eterna, Piazza del Popolo è una delle principali attrazioni. Attraversata ogni giorno da moltissimi turisti e residenti, è spesso sede anche di manifestazioni per via della sua incredibile capienza e grandezza. Sapete però che nasconde anche un curioso dettaglio segreto? Non tutti, anche tra chi conosce bene Roma, ne sono al corrente. Scopriamo insieme di che si tratta.

Piazza del Popolo il dettaglio che conoscono in pochi

L’origine del suo nome è molto particolare. Potrebbe derivare proprio dal latino populus che significa pioppo. Pare infatti che in questa zona sorgesse un boschetto vicino alla tomba di Nerone.

Un’altra spiegazione invece ci racconta che papa Pasquale II fece costruire qui vicino una cappella, che però fu eretta a spese del popolo. Dove poi sorgerà l’attuale Chiesa di Santa Maria del Popolo. Altri esperti invece raccontano che il toponimo potrebbe derivare anche dai sinonimi di parrocchia e pieve, riferendosi alle prime case medievale che vi sorsero intorno.

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Piazza del popolo il dettaglio segreto – viaggi.nanopress.it

Quale che sia la vera etimologia, questa è una delle principali Piazze di Roma. Si trova in una zona che collega due vie molto famose e principali arterie dello shopping, ovvero Via del Babuino e Via del Corso. Ad apparire come prima cosa qui fu nel 1500 la fontana del Trullo di Giacomo della Porta. Che però oggi si trova in Piazza Nicosia, mentre a Piazza del Popolo si trova l’obelisco Flaminio, suo simbolo che si staglia con 24 metri. A volerlo nel 1589 fu Sisto V.

L’attuale facciata esterna invece è opera di Nanni Baccio Bigio, costruita su indicazione di Michelangelo, inizialmente incaricato da Papa Pio IV. Nel corso del 1600 invece verranno costruite Santa Maria in Montesanto, che è nota anche come Chiesa degli Artisti. Qui spesso vengono celebrate cerimonie in onore di personaggi celebri del mondo dello spettacolo e dell’arte. Accanto sorge la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli. Entrambe progettate da Carlo Rainaldi come costruzioni simmetriche, sebbene di planimetrie differenti, e completate poi da Gian Lorenzo Bernini.

 A rendere celebre questo luogo però è una curiosità. A Piazza del Popolo il dettaglio che non tutti conoscono, riguarda la sua acustica. Sapete di che si tratta?

Il segreto dell’acustica della Piazza

Piazza del Popolo è al giorno d’oggi una immensa isola pedonale, che può contenere anche fino a 65.000 persone. C’è una zona in particolare, all’estremità opposta alla terrazza del Pincio e davanti al leggendario obelisco, dove si trova un muro.

Una parete lunghissima dove molto vicino si trova la celebre Fontana del Nettuno. Ebbene posizionandosi esattamente al centro di questo muro, se una persona si posizione invece all’angolo dell’estremità di questo emiciclo, parlando con il volto rivolto verso il muro è possibile comunicare come se ci si trovasse a distanza di pochissimi centimetri.

Incredibile vero? Una magia che affascina grande e piccini, che però ovviamente magia non è. Si tratta di un fenomeno acustico generato dalla forma della Piazza. Questo muro è infatti concavo e semicircolare, quindi pronunciando delle parole vicinissimi alla parete, si può generare un eco che arriva fino a 100 metri.

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Visuale su Piazza del Popolo – viaggi.nanopress.it

La cosa ancora più particolare di questo dettaglio è che parlando a queste due estremità dell’emiciclo creato dal muro, il fenomeno avviene nonostante il brusio delle voce di altre persone. I più esperti lo chiamano Eco di Piazza del Popolo. Un fenomeno acustico davvero sorprendente. Chiunque ne venga messo al corrente, si precipita a provare per sentirlo con le proprie orecchie.

Una ghiotta occasione per visitare un luogo di bellezza davvero suggestiva, che è solo l’anticamera ad alcune zone del centro di Roma un museo a cielo aperto, più ricche e belle di edifici storici tutti da scoprire!

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