Perché non fa freddo negli igloo anche se sono fatti di ghiaccio? Il motivo curioso

Nell’immaginario collettivo li si associa al freddo, eppure non fa freddo negli igloo. Lo sapevate? Vediamo perché.

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La temperatura negli igloo – viaggi.nanopress.it

Nell’immaginario collettivo sono delle abitazioni interessanti da vedere almeno una volta nella vita. Gli igloo sono una tappa fondamentale durante un viaggio nei paesi freddi. C’è però una particolare curiosità che li riguarda. E riguarda la loro temperatura interna. Si tenderebbe a pensare che dentro si muoia di freddo, eppure non è così. Ma sapete perché? Ve lo diciamo noi.

Non fa freddo negli igloo, lo sapevate?

Sono abitazioni tipiche che stimolano tantissimo la fantasia di viaggiatori di tutto il mondo. Gli Igloo o Iglù, termine che deriva dalla lingua inuktitut, sono tipiche case o rifugi costruiti con blocchi di neve.

Al giorno d’oggi li possiamo ancora trovare nelle aree dell’artico. Dunque se vi recaste in visita in Canada, Groenlandia, Alaska o Sbieria, potreste ancora vederne qualcuno, sebbene differiscano ormai con quelli originali e più antichi.

Negli anni poi sono stati “modernizzati” fino a diventare parte di veri e propri villaggi. Dunque pensati per ospitare i turisti che vogliono vivere l’esperienza di viverci per una notte o anche di più.

In passato erano le abitazioni tipiche del popolo Inuit, quelli che noi siamo abituati a chiamare Eschimesi. Abituati a costruire da soli le loro abitazioni. Questo almeno fino alla Seconda Guerra Mondiale. Il mondo post secondo conflitto mondiale divenne molto diverso, portando a costruire nelle zone abitate dagli Inuit, fino ad allora deserte e desolate, abitate. Sorsero dunque abitazioni più tradizionali, che man mano hanno sostituito queste tipiche casette di ghiaccio.

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Non fa freddo negli igloo – viaggi.nanopress.it

Sembra che il termine indichi anche la frase “rifugio di neve”. Come sono costruiti? Molto più semplice di quanto si creda. Si utilizzano veri e propri mattoni di neve, che viene pressata successivamente limata nella forma in cui deve essere collocata. Si crea in questo modo una parete sferica, della tipica forma curvata. Una curvatura che viene ottenuta mediante utilizzo di una corda.

Una volta terminata questa prima fase, si procede allo scavo tramite un foro di entrata, protetto a sua volta da un foto più piccolo che ha la funzione di un comignolo. Utile quando si accendono dei fuochi all’interno. In passato si scavavano anche dei fori per rendere comunicanti i vari igloo.

Lo sapevate che non fa freddo negli igloo? E perché?

Dormire in un igloo è possibile?

Vi sembrerà un paradosso. Non morire letteralmente di freddo all’interno di un’abitazione costruita interamente di ghiaccio. Eppure è così. Anzi: pensate che all’interno dell’igloo le temperature raggiungono solo 17 gradi.

Praticamente un miracolo considerato che all’esterno le temperature si attestano a -50. Questo particolare risultato è garantito dalla incredibile capacità termica del ghiaccio che li costituisce. L’aria all’interno di riscalda con rapidità. Ed inoltre non li scalfisce nemmeno accendervi un fuoco all’interno.

Cosa succede? Col calore si scioglie solo un leggero strato di neve attorno alle pareti. Quando poi però il fuoco si scioglie, l’igloo diventa impermeabile al vento. Altro fattore da tenere in considerazione sono le raffiche di vento che soffiano intorno a queste zone. Poco piacevoli forse per stare all’esterno, ma che impediscono alle abitazioni di non sciogliersi come pupazzi di neve al sole.

Vorreste dormire in un igloo? A quanto pare è possibile farlo, anzi è una di quelle che esperienze che in molti vorrebbero provare almeno una volta nella vita. Chiaramente non si tratta delle abitazioni originali, ma delle strutture a loro ispirate e migliorate, per vivere una vera e propria “experience”.

Negli ultimi anni infatti si sono diffusi degli igloo di vetro ed anche dei veri e propri igloo hotel. Si tratta di strutture dotate di un vetro termico speciale trasparente. Che quindi vi permette di dormire vedendo tutto l’ambiente circostante.

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Un tipico igloo – viaggi.nanopress.it

All”interno sono dotati di tutti i comfort, e anche di temperature al di sopra dei 17 gradi. Davvero suggestivo quindi poter dormire osservando le stelle. In molti li scelgono per poter assistere allo spettacolo dell’aurora boreale. In Lapponia esistono diverse strutture dove vivere questo momento speciale.

Ad esempio potreste prenotare presso il più famoso degli hotel di vetro esistenti in questa area, il Kakslauttanen Arctic Resort – Igloos and Chalets. Dispone anche di uno chalet di legno. Si trova a Saariselkä Fell, vicinissimo nel Parco Nazionale Urho Kekkonen. Qui si potrà usufruire anche di una sauna, tra le più grandi al mondo.

C’è poi anche l’Arctic SnowHotel & Glass Igloos, che invece si trova vicinissimo alla città di Babbo Natale, Rovaniemi, ovvero nel villaggio di Sinettä. Qui si potrà scegliere tra  39 igloo con tetto di vetro a 630 gradi. Ogni igloo può ospitare fino a tre persone ed è dotato di letti singoli e bagno con doccia. Inoltre potrete provare ben due ristoranti che servono piatti tipici della tradizione lappone, diverse saune. E potreste anche visitare l’Arctic SnowHotel. Il pernotto può essere affiancato anche dall’opportunità di fare una gita in motoslitta e pesca sul ghiaccio.

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