Ci sono delle vere e proprie finestre disegnate in Liguria. Il motivo di ciò è davvero incredibile e ha a che fare con il denaro. Se visiterete la Liguria siamo sicuri che prima o poi vi imbatterete in queste finestre finte che attireranno la vostra attenzione e che vi indurranno a scattare qualche meravigliosa fotografia.
Vi sveliamo il motivo per il quale in molte zone della Liguria le case hanno delle finestre disegnate anziché delle finestre reali. Le ragioni di ciò sarebbero legate a motivi economici. Tra l’altro quest’usanza ha origini antichissime, che sarebbero riconducibili a un periodo di addirittura più di 230 anni fa.
Le finestre finte in Liguria
La Liguria è una regione piena di tesori. Ecco quali sono le cose più belle da vedere in questa regione italiana. Chiunque sia andato a visitarla almeno una volta nella vita si sarà probabilmente accorto che ci sono vari palazzi con delle finestre disegnate. Si tratta di vere e proprie finestre finte su cui sono state dipinte delle bellissime e giocose finestre. Gli artisti si sono letteralmente sbizzarriti, aggiungendo ad esempio persone affacciate, animali domestici come gatti o cani oppure splendide piante.
Oggi si tratta di una caratteristica davvero peculiare della Liguria che in tantissimi vogliono andare a scoprire durante i viaggi. Ma non si tratta puramente di estetica. C’è infatti un motivo ben preciso per il quale in passato si è deciso di dipingere queste finestre finte. Il motivo c’entra con il denaro. Ecco perché molti abitanti della Liguria si sarebbero sentiti addirittura in obbligo di dipingere delle finestre finte che creassero una sorta di illusione ottica. Ancora oggi sembrano essere delle finestre vere e soltanto in pochi tra i turisti conoscono i motivi che si nascondono dietro quest’usanza.
Il motivo c’entra con il denaro
In base a quanto riportato da numerose fonti presenti sul web, l’accaduto avrebbe origine all’incirca intorno all’anno 1798, quando il governo Zeneise avrebbe escogitato un modo per aumentare gli ingressi della Repubblica. Non sapeva davvero quali tasse imporre ai cittadini, così sarebbe venuto in mente di tassare i ricchi, colpendo le loro lussuosissime case. In che modo? Tassando le finestre!
Sembra uno scherzo, eppure la storia sarebbe assolutamente vera. La tassa in questione avrebbe preso il nome di “sussidio patriottico sulle finestre“. L’obbligo in questione prevedeva che i ricchi con dimore che possedevano fino a 5 finestre non avrebbero pagato nulla. Dalla sesta in poi, invece, avrebbero dovuto pagare. Quindi cos’hanno pensato bene di fare i ricchi? Hanno murato la loro sesta, settima (e via di seguito) finestra che avevano in casa. Dopodiché, per mantenere intatta l’estetica del palazzo, avrebbero deciso di dipingerci sopra proprio una finestra.