Il 5 e 6 maggio 2012 è l’appuntamento da segnare sul calendario per l’Open House Roma: ritorna per il secondo anno nella nostra capitale l’evento che da venti anni apre al pubblico, in maniera totalmente gratuita, i luoghi segreti delle città del mondo. Palazzi ed edifici storici visitabili dagli appassionati di architettura o semplicemente dai curiosi per poter scoprire le meraviglie al loro interno.
Il progetto Open House è nato nel 1992 a Londra. La fondatrice, Victoria Thornton, è oggi un membro onorario del Royal Institute of British Architects proprio grazie al suo impegno per far scoprire al pubblico l’architettura nascosta di Londra. L’idea è quella di valorizzare e portare all’attenzione di tutti i palazzi e gli edifici che definiscono l’aspetto di una città e la sua bellezza. Scoprire luoghi segreti significa esplorare l’interno di quelle mura legate a strutture che non godono magari della stessa fama turistica di altri luoghi di interesse, ma che di sicuro fanno parte del patrimonio cittadino.
Da Londra il concept si è allargato mano mano in tutto il mondo, dove si sono istituite delle sedi indipendenti del progetto Open House. Ad oggi sono 15 le città nel mondo che dedicano ogni anno due giornate alle visite guidate gratuite nei palazzi storici. Israele ne ha fatto un punto importante del suo sviluppo turistico, e ha abbracciato l’iniziativa sia a Gerusalemme che a Tel Aviv. A Roma Open House è stato inaugurato nel 2011, con un discreto riscontro. E quest’anno si prepara di nuovo, con la pianificazione di una serie di tour nei luoghi più importanti della capitale, organizzati per percorsi omogenei sia a piedi che in bici. Gli edifici infatti coprono diverse aree ed epoche storiche, e gli itinerari sono così suddivisi:
– centro storico, incluso il Vaticano
– le zone Parioli e Flaminio, dove si trova anche il MAXXI
– l’area Tiburtina, in questo momento soggetta a un rimodellamento del territorio
– la zona EUR, con le sue costruzioni del 20mo secolo.
Ecco alcuni degli edifici e strutture che potranno essere visitati:
– Palazzo Madama, sede del Senato
– Accademia di Spagna + Tempietto di Bramante
– Chiesa dei Santi Luca e Martina
– Palazzo Spada, sede del Consiglio di Stato
– Palazzo della Civiltà Italiana (Colosseo Quadrato)
– Accademia Nazionale dei Lincei
– Museo MAXXI
– Stazione Tiburtina
– Cantiere del Centro Congressi (Nuvola di Fuksas)
– Cavalcaferrovia Ostiense
– Biblioteca Casanatense (nella foto in apertura)
Molte visite saranno guidate dagli stessi progettisti ideatori delle strutture contemporanee. Per tutte le informazioni, consultate il sito ufficiale del progetto Open House Roma, e il sito del network mondiale Open House.
Foto da Flickr