Olio Officina Food Festival a Milano: ovvero condimenti per il palato e per la mente. Una filosofia, uno stato mentale che arriva per la prima volta nel capoluogo lombardo il 28 e 29 gennaio, con un ospite d’eccezione chiamato a inaugurare il festival: sua maestà Gualtiero Marchesi, re dei fornelli meneghini, astro della gastronomia d’alta classe.
Alla base dell’evento c’è un oleologo, mica pizza e fichi: Luigi Caricato, figura di rilievo nel settore dei condimenti in cucina che vuole proporre un approccio innovativo con il loro utilizzo.
L’appuntamento per tutti gli appassionati è a Palazzo Giureconsulti in piazza Mercanti 2, proprio di fronte al Duomo di Milano e a due passi dal Museo del Novecento all’Arengario.
Vediamo il programma: si parte venerdì 27 gennaio (Giorno della Memoria, ricordarlo non fa ma mai male) con l’inaugurazione a cura di Marchesi (h 19).
Ma soprattutto si prosegue il 28 e 29 gennaio con l’area cooking, dove si alterneranno svariate riflessioni sull’utilizzo dell’olio a prove pratiche di chef (cucina di pesce, vegetariana, insalate, pane e pizza, cucina etnica e contemporanea), le aree approfondimenti con filosofiche divagazioni scientifiche per sanare ogni curiosità oleosa, le aree bambini e i salotti culturali.
Trovate tutto il dettaglio sul sito di Olio Officina Food Festival: unico neo il costo. Se volete partecipare a tutti gli eventi in programma da congressista dovrete scucire 100 euro (160 euro per due giorni), mentre costa 15 euro la partecipazione alle singole degustazioni.