Non capiva perché il gatto guardasse sempre la foto, proprietaria scopre una sorpresa

La proprietaria non capiva perché il suo gatto guardasse sempre la stessa foto. Poi però scopre una sorpresa. Ecco cos’è.

il gatto guardava sempre la foto
Il gatto guardava sempre la foto – viaggi.nanopress.it

I gatti neri hanno sempre suscitato una certa emozione. Alcune persone hanno paura e li considerano come simboli di sfortuna o come complici di streghe o spiriti maligni. Altri invece li vedono come talismani di buona fortuna. Questa storia viene dall’Inghilterra e ora la vedremo insieme. Il protagonista è il gatto che guarda sempre la stessa foto, ma ecco il motivo.

Il gatto guarda una foto: ma ecco perché

Erin e Max sono una madre e un figlio. La donna ha cresciuto suo figlio completamente da sola e hanno vissuto uno per l’altro. Il sogno di Max era quello di entrare nella Marina a differenza di tutti i suoi compagni che invece volevano frequentare il college. Un giorno chiese un gatto domestico.

Era ormai grande e nonostante per tempo ha vissuto senza animali domestici improvvisamente ne senti l’esigenza. Erin non era d’accordo con il figlio anche perché dopo poco lui sarebbe andato via e quel animale sarebbe rimasto con lei. Max però non mollò e cercò di far capire alla mamma che era anche un modo per non rimanere sola durante la sua assenza.

Gatto nero
Gatto nero – viaggi.nanopress.it

Così si decisero e scelsero un gatto, che richiede meno attenzioni rispetto ad un cane. Cercarono il gattino in un centro rifugio vicino casa loro. Sapevano che in zona c’erano molti gatti abbandonati e non volevano infatti adottarne uno di razza ma proprio uno che era stata abbandonato. Si sono quindi diretti verso il centro durante un fine settimana.

Tra tutti i gatti decisero di scegliere Yuki, un piccolo gatto nero che però era diffidente nei confronti delle persone. Proprio per questo Erin non era sicura di portare a casa quel gatto. Ma alla fine Yuki si stabilì per bene e diventò un gatto affettuoso e rispettava tutte le regole che le dettava Erin.

Yuki si affezionò soprattutto a Max però e lo seguiva proprio ovunque. Dopo sei mesi Max però partì per il corso di addestramento ed Erin era molto preoccupato per il gatto che ora rimaneva senza il suo primo padrone. Yuki era triste e fissava la porta di casa per ore e ore nella speranza che il suo padrone tornasse.

La donna mise la foto del figlio in casa e il gatto iniziò a fissarla. Erin si domandò se Yuki riconoscesse davvero Max e alla fine ha capito che era proprio così. Quel gatto amava il suo padrone e lo riconosceva anche in una semplice foto. Finalmente però la donna ebbe un’idea per far rivedere Max a Yuki.

L’incontro tra Max e Yuki

Nonostante non era facile fare visita a Max alla base militare con il gatto Erin ci provò lo stesso perché temeva in una depressione di Yuki. Mise il gatto nel trasportino con un guinzaglio e si mise in viaggio. Per Max era completamente una sorpresa e non sapeva nulla di quello che stava organizzando la mamma.

Gatto nello zaino in giro
Gatto nello zaino in giro – viaggi.nanopress.it

Anche a lui mancava molto il suo gatto e aveva paura che non lo avesse più riconosciuto. La sorpresa riuscì e la gioia era visibile sia negli occhi di Max che di Yuki. Visto che il gatto era stato molto bravo durante quel viaggio Erin decise di portarlo con se ovunque potesse in modo da non far andare in depressione il gatto. Anche Erin così è ritornata a vivere.

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