Quale Paese offre la miglior retribuzione ai laureati? Proprio questo

State pensando di traslocare dopo il vostro percorso di studi? Ecco quale paese offre la miglior retribuzione ai laureati, scopriamolo.

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Miglior retribuzione ai laureati in questo paese – viaggi.nanopress.it

Terminato il proprio percorso di studi accademico spesso i giovani si sentono spaesati. Indecisi se proseguire con un master, uno stage, un periodo sabbatico o lanciarsi direttamente nel mondo del lavoro. Una condizione la loro che nel nostro paese è molto traballante, così da generare il celebre fenomeno dei cervelli in fuga, giovani che cercano fortuna altrove. Una situazione che il Covid non ha fatto altro che rinvigorire.

La miglior retribuzione ai laureati? In questo paese

Certo decidere di lasciare il proprio paese non è semplice. Oltre ai legami affettivi che ci si lascia indietro c’è anche il problema del salto nel vuoto: mantenersi lontano da casa, affrontare il problema della lingua straniera e non ultimo sperare che le proprie ambizioni lavorativa non rimangono insoddisfatte.

Lo stipendio è certamente molto importante e dunque necessario valutare con attenzione il posto dove si scegliere di mettere su casa. Se in Italia siamo abituati a salari a dir poco penosi per i nostri giovani, non è così nel resto d’Europa. Se chiedessimo quale paese offre la miglior retribuzione ai laureati, sapreste rispondere?

Si tratta di un luogo molto bello e con una qualità della vita incredibile. Ci riferiamo al Lussemburgo. Sorpresi? A quanto pare qui i giovani laureati percepiscono la retribuzione più alta che nel resto d’Europa, un primato che prima di oggi spettava alla Svezia. Le donne inoltre qui sono avvantaggiate. Le giovani laureate vengono pagate bel il 7,6% in più che negli altri paesi. A seguire il Lussemburgo in questa prestigiosa classifica è la Germania e ancora dopo il Belgio. Chiudono questa classifica la Bulgaria e la Lituania. Tutti luoghi per fortuna non troppo lontani dal nostro paese.

Vivere in Lussemburgo

Ci sono naturalmente dei pro e contro del valutare un trasferimento in questo paese, come in tutte le cose. Primi fattori da valutare ovviamente la lontananza, il costo per tornare in Italia dalle proprie famiglie in occasione di festività, gli affitti.

Tra i contro da valutare in primis il clima, molto diverso da quello cui siamo abituati in Italia, spesso uggioso e segnato da lunghe giornate di pioggia. Un costo della vita altissimo inoltre, dunque bene valutare con attenzione quanto effettivamente si verrà retribuiti.

Vero è secondo alcuni studi che le offerte di lavoro sono davvero vantaggiosi e che gli stipendi non partono da meno di 2000 euro al mese. Le città sono inoltre pulite, ricche di attrazioni, dotate di ottime infrastrutture e naturalmente con un servizio sanitario di qualità.

vivere in lussemburgo
Vivere in Lussemburgo – viaggi.nanopress.it

Non sono necessarie grandi formalità per rimanere, ma per poterne avere il permesso è necessario dimostrare di avere delle risorse finanziarie di partenza, un lavoro o comunque di essere alla ricerca di un impiego nel paese. Infine, essere iscritti ad un istituto che sia pubblico o privato non importa, dove seguire corsi di formazione professionale.

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