New York al buio per l’uragano Sandy [FOTO E VIDEO]

[galleria id=”6789″] [fotoda nome=”AP/LaPresse”]

New York è al buio per l’uragano Sandy: paura e panico nella Grande Mela, dove il celebre skyline si spegne per colpa di un blackout causato dalle forti piogge di stanotte. Buio, acqua battente, strade allagate, metropolitana bloccata e sacchi di sabbia: le scene in arrivo da New York sono drammatiche, sembra di vedere uno dei tanti classici film americani sulla fine del mondo e invece è tutto vero.
Almeno mezzo milione di persone è rimasto senza corrente elettrica questa notte per colpa del blackout, giudicato uno dei peggiori nella storia della città: la metropolitana di New York è bloccata e il suo direttore ha ammesso che, in 108 anni di vita della undergroung newyorchese, Sandy è una delle calamità più terribili mai capitate.

Il bilancio attuale è di circa venti morti in tutti gli Stati Uniti a causa di Sandy, sei milioni di persone senza corrente e svariati danni alle infrastrutture e alle case: il presidente Obama ha dichiarato lo stato di catastrofe a New York, anche se dopo stanotte sembra che il peggio stia passando. Il livello dell’acqua, infatti, che nelle ore notturne aveva completamente allagato Manhattan ora sta lentamente defluendo.

Chiunque aveva preso sul serio l’allarme di questa estate, che prevedeva New York sommersa dalle acque entro il 2050 avrà sicuramente pensato a un errore di calcolo: stanotte, infatti, Sandy ha tolto la corrente alla Grande Mela, abbattendosi sui grattacieli con raffiche che hanno toccato i 129 km orari.

Tanti i danni a cui si dovrà porre rimedio, tra i quali il crollo di una facciata di una palazzina e gli incendi del Queens, che hanno distrutto circa 50 case: la marea che ha sommerso Lower Manhattan tra ieri e stanotte ha toccato l’altezza di 4 metri. Ora Sandy è stato declassificato da urgano a tempesta post-tropicale, giudicata comunque pericolosa: ma il problema è che potrebbe causare ancora seri danni ad almeno 60 milioni di abitanti della Costa Est americana.

Ora l’allerta si sposta alla centrale nucleare di Oyster Creek, nel New Jersey, in una zona che è già al momento allagata e che potrebbe peggiorare. Sono bloccati anche i trasporti: treni, metropolitana e ovviamente i voli (Alitalia ha bloccato i collegamenti aerei per New York, se dovete partire consultate i siti web degli aeroporti per essere aggiornati).

L’amministrazione cittadina non si è invece ancora espressa sulla fattibilità o meno della tradizionale parata di Halloween di New York: si vedrà nelle prossime ore se proseguire come da programma oppure annullare i festeggiamenti.

Impostazioni privacy