Dalla Nasa arrivano le straordinarie immagini della doppia eclissi solare avvenuta nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 marzo 2013: lo spettacolo, immortalato dalla sonda della Nasa Solar Dynamics Orbiter (SDO), è avvenuto grazie ai passaggi della Terra e della Luna davanti al Sole, avvenuti a meno di sette ore di distanza l’uno dall’altro. Questo evento fa parte della stagione semestrale di eclissi in cui la SDO ha fatto il suo ingresso il 2 marzo “inaugurando” la primavera: durante questo periodo di tre settimane, che si concluderà il 26 marzo, la Terra giornalmente impedirà la sua vista del Sole per un certo periodo di tempo. Nel caso di domenica notte, grazie al transito della Terra e del suo satellite naturale davanti al Sole, le immagini scattate dal telescopio della Nasa ci rivelano la differenza tra l’eclissi provocata dalla Terra, la cui immagine è più sfocata, e quella provocata dalla Luna, la cui immagine risulta più nitida grazie all’assenza di gravità.
Doppio black-out per il Sole quindi, che è stato parzialmente oscurato prima dal nostro pianeta dalle ore 7:15 alle ore 8:45 (ora italiana), e successivamente dal passaggio della Luna, che lo ha parzialmente coperto dalle 10:30 alle 11:45 sempre del fuso orario italiano. La SDO, essendo adibita proprio all’osservazione del Sole, è stata elaborata appositamente per ridurre al minimo il fenomeno dell’eclissi, con cui devono fare i conti tutti i veicoli spaziali progettati per questo scopo; il fenomeno è causato appunto dal passaggio della Terra e della Luna tra la sonda Nasa e il Sole. Quindi, come ogni anno, dopo la stagione primaverile di eclissi ci sarà ancora quella autunnale, che avrà inizio il 2 settembre; Intanto però aspettiamo fiduciosi, perchè durante la stagione di eclissi corrente è probabile che saremo testimoni di altre immagini spettacolari come queste.
Le eclissi solari e lunari sono sempre spettacolari e possono regalare forti emozioni con una fotografia, e ancora di più se vi si assiste dal vivo, come nel caso dell’eclissi solare anulare avvenuta nel 2010, osservata dal vivo da milioni di persone in Africa e in Asia, che è diventata la più lunga eclissi solare anulare della storia. In anni recenti abbiamo potuto ammirare anche l’eclissi totale del 13 novembre 2012 che ha oscurato l’Australia settentrionale e la parte meridionale dell’Oceano Pacifico, e l’eclissi di luna del 15 giugno 2011, che è stata visibile anche dall’Italia.