Un mausoleo romano è stato trovato all’interno di una discarica illegale a Napoli, per la precisione a Pozzuoli: la scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza, che si è imbattuta nei resti del II a.C. sommersi da una montagna di rifiuti.
Una scoperta molto importante per l’archeologia, visto che il mausoleo presenta ancora intatti alcuni pezzi di stucco e decorazioni nonostante fosse sepolto in un’area dove erano stati depositati illegalmente 58 tonnellate di rifiuti speciali, in via Arco Felice Vecchio, posta sotto sequestro dalla Guardia di Finanza.
Napoli rivela così un altro dei suoi tesori sotterranei: la bellissima città partenopea, infatti, è ricchissima dal punto di vista culturale, dei monumenti e dei musei.
Il proprietario e l’occupante del suolo dove è stata fatta la scoperta del mausoleo di epoca romana sono stati denunciati: la scoperta fortuita è avvenuta mentre la Guardia di Finanza era impegnata nelle operazioni di rimozione dei rifiuti scaricati lì illegalmente. A un certo punto le Fiamme Gialle si sono accorte che una parte del casolare era stato fatto crollare appositamente per coprire altri mucchi di immondizia.
Rimuovendoli con la pala meccanica, agli occhi delle autorità si è rivelato l’ingresso di un cunicolo sotterraneo delimitato da travi di marmo: la galleria conduce proprio all’interno del mausoleo, datato attorno al II secolo a.C. Il mausoleo è stato saccheggiato, quindi si suppone che qualcuno si fosse già accorto della sua presenza, forse addirittura i proprietari del terreno ne erano a conoscenza.
Napoli si prepara intanto a festeggiare il Maggio dei Monumenti 2011, che inizierà il 22 aprile: chissà che per l’edizione del prossimo anno non si possa visitare anche il mausoleo appena scoperto.