Mostra ‘Bramantino a Milano’ al Castello Sforzesco fino al 25 settembre 2012

Bramantino a Milano mostra
Bramantino a Milano mostra

‘Bramantino a Milano’ è la mostra appena inaugurata al Castello Sforzesco del capoluogo lombardo: rimarrà aperta al pubblico fino al 25 settembre e la bella notizia, oltre all’alto livello delle opere d’arte in esposizione, è il prezzo. Popolare, molto popolare. Anzi meglio, gratis.
Partiamo col dire che il Castello Sforzesco, pur essendo universalmente noto come una delle attrazioni di Milano più visitate e famose, è forse meno conosciuto come sede di mostre ed esposizioni. Peccato, perchè invece la scelta di esporre nelle sue sale unisce in un luogo storico e meraviglioso quadri e opere d’arte di alto valore. Dando a voi, peraltro gratuitamente, l’occasione di riscoprire il castello e visitare una mostra dedicata a uno dei più grandi pittori milanesi (Bramantino è nato a Milano nel 1465 e vi è morto nel 1530).
Ovvero, come prendere due piccioni con una fava.

Ritornando alle opere di Bartolomeo Suardi – quanti di voi sanno che è questo il vero nome dell’artista, che poi ha assunto Bramantino come nome d’arte? -, la mostra si trova all’interno di due sale del Castello Sforzesco: la Sala del Tesoro e la Sala della Balla.
In quest’ultima, sono esposti i 12 arazzi della Collezione Trivulzio, di proprietà del comune di Milano che li ha acquistati nel 1935: si tratta di un ciclo di arazzi ispirati ai 12 mesi dell’anno, a cui Bramantino lavorò tra il 1503 e il 1508 (l’importanza di questi arazzi risiede anche nel fatto che non ci sono mani fiamminghe, ma sono stati fatti interamente da artisti italiani, cosa rara per l’epoca). Nella Sala del Tesoro, invece, si trovano i grandi capolavori come ‘Argo’, l’affresco realizzato proprio per sorvegliare il tesoro degli Sforza.

La città di Milano è quella che conserva il maggior numero di opere del Bramantino al mondo: non solo arazzi e dipinti su tela o tavola, schizzi, disegni e affreschi, ma anche un esempio della sua bravura come architetto. E’ sua infatti la Cappella Trivulzio, che funge da ingresso alla Chiesa di San Nazaro in Brolo (nell’omonima piazza).

Il bello di questa mostra è che riunisce, in ordine cronologico, tutte le opere di Bramantino già presenti a Milano ma disseminate in luoghi diversi: nella Sala del Tesoro vedrete quindi opere del Castello Sforzesco, della Pinacoteca Ambrosiana e della Pinacoteca di Brera.

La mostra ‘Bramantino a Milano’ è aperta al pubblico da martedì a domenica, dalle 9 alle 17.30.

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