Il Salone del Libro di Torino ospita una mostra dedicata ai 150 anni dell’unità, intitolata 1861-2011. L’Italia dei libri, aperta dal 12 al 16 maggio 2011 presso l’Oval del Lingotto Fiere di Torino.
L’evento si inserisce nel ricco calendario di iniziative per i 150 anni dell’unità d’Italia e nel ventiquattresimo Salone Internazionale del Libro, che dedica un ampio spazio ad un secolo e mezzo di letteratura ed editoria italiana, con cinque percorsi differenti: editori, fenomeni editoriali, 15 personaggi 15 Super Libri e 150 Grandi Libri.
La mostra vuole essere uno dei tanti modi per ripercorrere la storia del nostro paese dall’unità a oggi, stavolta attraverso i libri e la letteratura, patrimonio di vitale importanza per la nostra cultura e anche per il nostro futuro.
Al Salone Internazionale del Libro di Torino di quest’anno non poteva certo mancare uno spazio dedicato all’unità d’Italia. Per tutta la durata dell’esposizione, da giovedì 12 a sabato 16 maggio, verrà aperta un’area nuova, l’Oval del Lingotto Fiere, in cui i visitatori potranno addentrarsi negli ultimi 150 anni di storia della letteratura e dell’editoria della nostra penisola. La mostra le ripercorre attraverso scrittori, libri ed editori, suddividendosi in cinque filoni.
Il primo considera 150 Grandi Libri che hanno dato vita a usi e modi di pensare tipici dell’Italia; i generi sono molti, fra questi poesia, giallo, umorismo, cucina, arte, storia. Il secondo punta i riflettori su 15 Super Libri che hanno dato una svolta alla letteratura italiana, alcuni per il modo in cui sono stati scritti, altri per i contenuti. Il terzo è incentrato su 15 personaggi che hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia dei libri dell’ultimo secolo e mezzo. Fra questi Emilio Salgari e Pellegrino Artusi, dei quali quest’anno ricorre il primo centenario della morte.
Parlando di editoria, invece, il quarto filone è dedicato alle case editrici italiane che hanno permesso la diffusione del grande patrimonio letterario dal 1861 a oggi. Il quinto è infine incentrato sui fenomeni editoriali quali libri per la scuola, collane economiche, editoria dell’arte, scientifica e geografica, dizionari, enciclopedie e molto altro, che silenziosamente si sono insinuati nelle case e nei luoghi di lavoro diventando indispensabili per molte attività quotidiane.
Non manca, infine, una parte dedicata ai libri del futuro, alle nuove tecnologie e ai nuovi modi di leggere, quali l’e-book e l’acquisto di libri online.
Saranno anche organizzati incontri con scrittori e personaggi italiani quali Dario Fo, che tornerà al Lingotto per leggere il Decameron di Giovanni Boccaccio.
La mostra L’Italia dei Libri al Salone del Libro di Torino 2011 propone quindi di riscoprire questo patrimonio italiano che di certo non è secondo a quello artistico o a quello culinario.
Una Mostra al Salone del Libro di Torino..ma non rischia di essere ripetitiva rispetto a quello che già c’è di solito al Salone?