Momento di puro terrore per il fotografo: cosa fa questa tigre quando lo vede

Tigri e fotografi non vanno sempre d’accordo a quanto pare. Momenti di puro terrore sono trascorsi per quest’uomo. Perché?

momenti di puro terrore
Momenti di puro terrore – viaggi.nanopress.it

I fotografi, soprattutto quelli che si occupano di natura, sono abituati a situazioni rischiose. Meteo avverso, safari complicati, aggressioni. Vale sempre la pena per loro, pur di portare a casa scatti memorabili. Nella vicenda di oggi l’epilogo avrebbe potuto essere molto diverso. Vediamo perché.

Momenti di puro terrore per questo fotografo

Un lavoro che può diventare ad altissimo rischio quello del fotografo naturalista. Poco lavoro in studio ed ore di appostamenti in condizioni spesso avverse, per poter portare a casa il frutto di tanto lavoro.

Ad esempio poco tempo fa il celebre Steve Winter ha vissuto momenti di pure terrore durante lo svolgimento di un servizio fotografico. L’uomo, quotato professionista del National Geographic era intento a scattare un servizio che avrebbe dovuto immortalare un ligre. Si tratta di un ibrido tra leone e tigre. Non meno imponente e pericoloso delle altre due specie.

 

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Ci troviamo nel Safari Sanctuary di Broken Arrow, in Oklahoma. Un lavoro che fa parte del documentario “La tigre alla porta accanto”. Certo Winter non poteva immaginare che l’esemplare sarebbe riuscito a sfuggire al controllo del personale saltandogli letteralmente addosso, e mordendolo anche ad un braccio.

A contatto con il Ligre

Un’aggressione in piena regola che avrebbe potuto terminare in maniera molto più cruenta se i custodi non fossero prontamente intervenuti. Il ligre non era nemmeno particolarmente leggero: ben 125 chili ed un comportamento esuberante considerata l’età, appena 18 mesi.

Il che fa pensare che trattandosi di un cucciolo si sia trattato solo di un gioco per lui e non di un tentativo predatorio. Per fortuna il fotografo non ha riportato ferite gravi nonostante il morso, solo un tremendo spavento. Che non gli ha impedito comunque di portare a casa degli scatti memorabili.

Il servizio verrà regolarmente pubblicato sul numero di National Geographic dedicato, mentre la testimonianza dell’esperienza è merito di Nick Ruggia, regista che stava accompagnando Winter durante il lavoro.

l'aggressione del ligre
L’aggressione del ligre – viaggi.nanopress.it

Steve Winter lavora per il National Geographic da circa 20 anni. Specializzato in foto durante i safari ed in particolare tigri e leoni, è un vero esploratore e ha vinto anche diversi premi. Tra questi il BBC Wildlife Photographer of the Year ed il BBC Wildlife Photojournalist of the Year.  Inoltre ha portato a casa per ben due volte il premio Picture of the Year International’s Global Vision Award nel World Press Photo sia nel 2008 che nel 2014.

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