Piccoli accorgimenti di viaggio che spesso si sottovalutano. Ad esempio la crema solare: va sempre messa durante un volo.
Quando si viaggia bisogna essere preparati a tutto. Soprattutto se il viaggio che si sta preparando è lungo o prevede spostamenti in aereo. Sono diverse le cose che vanno messe nel bagaglio, ma quella di cui parliamo oggi è meglio non lasciarla in stiva, ma tenerla sempre con sé.
Crema solare, bene metterla durante un volo
Quando ci prepariamo ad un viaggio in aereo, dobbiamo ricordare diverse cose. Dai documenti al carica batteria del cellulare, passando per eventuali medicinali. Se poi si viaggia con il bagaglio a mano allora è necessario stare ancora più attenti.
Come ben sapete tutte le compagnie aeree prevedono un limite massimo di liquidi che è possibile portare. Attenzione perché per liquidi si intendono anche cosmetici che noi magari percepiamo come più solidi: mascara, rossetto, crema viso, deodorante spray. Di norma è consentito trasportare non più di un litro totale di questi prodotti, pena il sequestro dell’eccedente.
Spesso i viaggiatori preferiscono mettere in stiva il grosso di questi prodotti, ben incartati. Eppure almeno uno dovreste sempre portarlo con voi. Si tratta della crema solare, che andrebbe sempre messa durante un volo aereo, soprattutto se parliamo di un viaggio piuttosto lungo. I vetri dei finestrini dicono gli esperti, non proteggono dai raggi Uv.
Proteggersi dai raggi solari
In questi ultimi anni soprattutto, dermatologi ed esperti hanno spesso cercato di sensibilizzare sui danni provocati dai raggi solari alla nostra pelle. In particolare tra le conseguenze più gravi si potrebbe incorrere nel temuto melanoma della pelle.
Dunque non mettere la crema solare durante un volo in aereo potrebbe non essere opportuno: si rischia di incorrere in una bella scottatura. Un viaggio di un’ora con il volto verso il finestrino, pare equivalga infatti a ben 20 minuti di lampada solare in centro estetico. Trattamento di bellezza che pure richiede di proteggersi con questo cosmetico. Secondo i dermatologi poi, i raggi che si percepiscono a quelle altezze, rischiano di essere molto più “potenti”, di quando ci troviamo in spiaggia.
In linea generale il consiglio è quello di cospargersi di crema almeno 30 minuti prima di imbarcarsi. E di tenere con sé il flacone, perché la protezione andrebbe applicata nuovamente dopo due o tre ore di viaggi. Per il tipo di unguento va bene una normale protezione 30, considerato che ci troviamo cmq in un ambiente chiuso. Diverso il discorso invece se ci trovassimo a camminare all’aperto. In quel caso molto consigliata la protezione 50+ tutto l’anno.