Lo squalo Leuca viene utilizzato come sinonimo dello squalo Toro, in realtà quest’ultimo rappresenta una specie a sé, differente dal Leuca, che invece è conosciuto anche come ‘Carcharhinus leucas’ o anche squalo dello Zambesi. E quest’ultima denominazione è dovuta al fatto che per la prima volta è stato avvistato nell’omonimo fiume.
Si tratta, infatti, di uno squalo capace di risalire l’acqua dolce, infatti, ne sono stati trovati esemplari nei fiumi Ohio e Mississippi. Insieme al Leuca anche lo squalo della Groenlandia, Pondicherry, il dente di lancia, il Gange e lo squalo toro passano dall’acqua dolce a quella salata senza alcun problema.
Aumentano le temperature degli Oceani
Il Leuca preferisce le acque profonde degli Oceani, dall’Atlantico all’Indiano, e infatti questa specie è presente nelle quale del Golfo del Messico in Alabama. La preoccupazione degli studiosi, che hanno cercato di approfondire la loro conoscenza su questo animale, è che l’aumento delle temperature degli oceani potesse farli diminuire di numero.
Cosa hanno accertato gli studiosi?
Le indagini condotte dal team della Mississippi University vanno avanti da oltre venti anni e hanno stabilito attraverso operazioni di cattura e rilascio che nonostante le temperature del mare sia passata dai 22 ai 23 gradi, il numero di questi esemplari è quintuplicato. Lungo le coste, infatti, è cresciuto il numero di questi esemplari, soprattutto più giovani, anche se resta la preoccupazione che l’aumento dei selaci possa, a un certo punto, comportare un esodo, ossia la ricerca di un altro luogo nel quale vivere.
La paura che siano pericolosi per l’uomo
A fronte di credenze popolari secondo le quali lo squalo Leuca sarebbe il terzo tipo di squalo più pericoloso per l’uomo, dopo lo squalo Bianco e lo squalo tigre, gli studiosi sono sicuri, invece, che non ci sono rischi per gli umani ai quali questi animali non sarebbero interessati, si cibano invece di pesci ossei e anche di piccoli squali, compresi quelli della loro stessa specie che si trovano vicino alla costa contribuendo anche a mantenere in equilibrio le varie specie. Non è escluso che possano mangiare anche tartarughe, uccelli e mammiferi terrestri. Si tratta di predatori solitari che solo di rado cacciano in coppia, il loro modo di cacciare consiste nel colpire e immediatamente dopo mordere.
Come appaiono gli squali leuca
All’apparenza lo squalo leuca è più grande e più pesante seppure può avere la stessa lunghezza di altri squali. Di colore grigio sul dorso e bianco sul ventre ha una seconda pinna dorsale più piccola rispetto alla prima. Alcuni esperti hanno notato che sono imprevedibili, passando da un atteggiamento estremamente tranquillo a uno aggressivo che non dà scampo alla preda.