Passeggiare in bici ha tutto un altro sapore se lo si fa su uno degli itinerari più belli in Italia. In questa regione si trova la ciclovia più famosa della zona.
In un’epoca dove la velocità, la frenesia e il caos sono all’ordine del giorno, rallentare e prendersi una pausa da tutta questa modernità è proprio necessario.
A contrapporsi agli scenari urbani, al traffico delle auto e al grigiore cittadino ci sono ancora una volta i paesaggi naturali, la lentezza delle due ruote e i colori della vegetazione.
Passeggiare in bici in Italia per riscoprire luoghi dal fascino unico
Non c’è niente di più salutare per il corpo e per la mente di una passeggiata in bicicletta. Pedalare, andare piano e ammirare tutto ciò che ci sta intorno senza fretta è infatti un toccasana per il nostro spirito.
Tutti gli appassionati di bici e mtb sanno bene che l’Italia è un Paese pieno di percorsi ciclabili dove provare la piacevole sensazione di libertà che solo le due ruote che scivolano sull’asfalto sanno dare. In particolare c’è una regione che può essere considerata a tutti gli effetti la regina delle ciclovie.
La Ciclabile dell’Alpe Adria: la ciclovia più famosa del Friuli Venezia Giulia
Il Friuli Venezia Giulia consta di centinaia e centinaia di chilometri di piste ciclabili segnalate che attraversano i paesaggi naturali incantevoli di questo pezzo d’Italia.
Tra gli itinerari più belli da intraprendere qui non si può non citare la Ciclabile dell’Alpe Adria, un percorso che dalla montagna passa al mare tra scorci incantevoli e luoghi colmi di storia.
Questa ciclovia è la più famosa della regione e ogni anno viene percorsa da un numero elevatissimo di ciclisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa.
Si trova a cavallo tra Austria e Italia e unisce le città di Salisburgo e Grado. Il tratto italiano, però, inizia a Coccau, una frazione del comune di Tarvisio, e si snoda per circa 175 chilometri fino a Grado, sul Mare Adriatico.
Si tratta di un percorso non particolarmente impegnativo che raggiunge una quota massima di 810 metri sul livello del mare nei pressi del comune di Camporosso.
Passeggiare in bici: da Coccau a Udine
Partendo dal borghetto di Coccau il percorso continua alla volta di Tarvisio ed è segnalato da cartelli che danno informazioni sull’itinerario FVG1, il nome con il quale è chiamata la tratta.
Da Tarvisio si procede verso Camporosso e i paesi di Valbruna, Ugovizza e Malboghetto. In questa località si può fare una breve sosta per visitare il Museo etnografico, un pezzo importante di storia locale situato all’interno di un palazzo del Cinquecento.
Dopo la pausa, il viaggio riprende e attraversa le località di Bagni di Lusnizza, San Leopoldo e Pontebba. Questo paese in particolare indicava un tempo il confine tra la Repubblica Veneta e l’Impero Austriaco.
Per chi vuole nuovamente fermarsi è possibile fare una seconda sosta a Pietratagliata per visitare i resti di un antico castello medievale davvero suggestivo.
Dogna e Chiusaforte sono le altre due cittadine che si incontreranno una volta ripreso il percorso il quale si snoda adesso nei pressi dell’affluente del fiume Tagliamento, chiamato Fella.
Lungo il sentiero ci si imbatte poi anche nel torrente Venzonassa che ci si lascerà alle spalle una volta raggiunta la cittadina medievale di Venzone. Questa città merita una visita. Qui si trovano infatti attrazioni interessanti come il Duomo di Sant’Andrea e la cappella di San Michele dove sono custodite delle mummie.
Dopo la terza sosta, si continua a pedalare fino a raggiungere Bordano per poi dirigersi verso Osoppo. Qui in particolare, per chi ha voglia di ammirare panorami incedibili, si trova un Forte che offre una vista straordinaria sul fiume Tagliamento.
Dopo aver superato i borghi compresi tra San Floreano e Faletto Umberto, si arriva a Udine.
Da Udine a Grado
Da questo momento in poi l’itinerario sarà tutto un susseguirsi di monumenti architettonici dal grande interesse storico e di paesaggi incantevoli.
Uno dei canali d’acqua di Udine porta fino a Piazza della Libertà dove l’itinerario continua verso Palmanova e Aquileia. Questa città, Patrimonio dell’Umanità, custodisce una storia millenaria tutta da scoprire.
Tra le principali attrazioni di Aquileia troviamo il Foro Romano e la Basilica dove è custodito gelosamente il mosaico cristiano più antico dell’Europa Occidentale.
Aquileia è l’ultima tappa prima di raggiungere la fine della ciclovia. Dopo non molto infatti si arriva a Grado, la cui laguna regala una vista magica sul mar adriatico.