Un luogo incredibile per bellezza ed anche per un’altra particolarità. Lo chiamano L’Isola dei minerali, ma noi lo conosciamo con un altro nome…
Il nostro bel paese non finisce mai di stupirci per le sue particolarità. Luoghi stupendi che non a caso ogni anno vengono scelti da milioni di turisti per la loro bellezza, storia e molto altro. Anche per noi che viviamo qui, alcuni di questi luoghi nascondono dei segreti. Come quello di cui parliamo oggi.
L’isola dei minerali è lei, lo sapevate?
Un posto di bellezza impareggiabile, che tutto il mondo ci invidia. Un luogo incredibile che ogni anno è meta molto gettonata per le vacanze estive, ma che nasconde un segreto incredibile. Noi lo conosciamo con un altro nome, ma per i pochi al corrente di questa informazione è semplicemente l’Isola dei minerali.
Ci riferiamo incredibilmente all’Isola d’Elba. Considerata ed a ragione uno dei luoghi più belli dell’arcipelago toscano cui appartiene, vanta la presenza di spiagge di bellezza pari a quella di esotiche mete estere. Certamente avrete conosciuto o quantomeno sentito nominare, la meravigliosa Fetovaia, e i litorali di Ghiaie e Seccheto, ma anche località imperdibili come Portoferraio e la vista dal Monte Capanne.
Non è tutto perché in questa isola meravigliosa si trovano diverse fortificazioni storiche, di origine etrusca, resti di ville romane e persino torri pisane. Eppure uno dei suoi tesori più incredibili è proprio quello minerario. Nella parte più orientale dell’Isola si rintraccia una varietà incredibile di minerali, ferro, e ossidi vari. Il tutto contribuisce ad un patrimonio negli anni attentamente studiato e catalogato.
Molto facile trovare diversi esemplari Ematite, Limonite, e Pirite. Questa in particolare, spesso soprannominata Oro degli Stolti, è un vero simbolo del luogo. La si riconosce per il colore simile a quello del metallo prezioso, ed ha una forma curiosa, a volte cubica, ma altrettanto spesso ottaedrica.
In grandi quantità si rintraccia anche la magnetite, ricchissima in ferro, che è spesso utilizzata a livello industriale. Si tratta di una massa nera di colore opaco. Nella zona del promontorio del Calamita si trova infatti un ricchissimo giacimento.
Il Parco Minerario dell’Isola d’Elba
Il modo migliore per scoprire qualcosa in più di questo luogo è visitare Il Parco Minerario dell’Isola d’Elba. Potremmo definirlo un’area protetta, un progetto nato per proteggere e valorizzare il duro lavoro svolto negli anni sui minerali del luogo. Un lavoro che secondo gli storici risale anche al periodo etrusco.
La visita in questi luoghi, possibile attraverso escursioni private, permette di vedere da vicino i vecchi cantieri minerari, ma anche di ammirare lungo il percorso paesaggi dell’Isola davvero incredibili. Di solito si organizzano visite per adulti e studenti, ma è possibile lanciarsi nell’impresa anche in totale autonomia.
Di norma il consiglio è di iniziare visitando il Museo dei Minerali e poi proseguire attraverso dei sentieri o con un trenino apposito. Il Museo dei Minerali dell’Elba e dell’arte Mineraria si trova nella suggestiva cornice di Palazzo del Burò, che anticamente ospitava la Direzione delle Miniere ed oggi custodisce l’archivio storico e più di mille esemplari raccolti sull’Isola.