L’incantevole borgo che dovresti assolutamente visitare a Primavera

Da visitare a Primavera, ecco il borgo perfetto per una indimenticabile gita fuori porta. Dove si trova? Ve lo diciamo noi.

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Da visitare a primavera – viaggi.nanopress.it

Una stagione che certamente mette tutti d’accordo, è la primavera. Le temperature non sono eccessive anche per chi ama l’inverno, le giornate sono più lunghe e luminose ed inoltre, la natura si risveglia. Insomma l’ideale per delle belle gite o lunghi weekend, da dedicare all’esplorazione di luoghi che non si conoscono, senza patire la calura eccessiva dell’estate.

Da visitare a primavera, un borgo incantevole

Proprio per questo motivo, spesso questa è una stagione ideale per andare alla scoperta delle bellezze del nostro territorio. L’Italia è notoriamente ricca di luoghi bellissimi e visitabili in poche ore, anche una manciata di giorni. Luoghi dove è facile spesso ritagliarsi sia il tempo per una immersione nella cultura, che regalarsi del meritato relax.

C’è un borgo perfetto da visitare a primavera, noto perché davvero incantevole, al punto da essere stato inserito nella prestigiosa lista de I Borghi più belli d’Italia. Ne fanno parte luoghi che si cerca di tutelare e promuovere, celebri per particolarità architettoniche e perché no, anche naturali.

Quello di cui parliamo oggi è un grazioso paesino marinaro nel cuore della regione Lazio, che risponde al nome di Sperlonga. Sono stati rintracciati qui resti di insediamenti paleolitici. Il borgo si trova in una posizione privilegiata, su uno sperono di roccia vicino i Monte Aurunci ed è molto vicino al Golfo di Gaeta. Il che lo rende una meta perfetta anche per le vacanze estive.

sperlonga
Sperlonga – viaggi.nanopress.it

Molto nota è infatti la sua spiaggia dorata e diverse calette visibili attraverso una bella gita in barca. Pare che nell’epoca romana vennero edificate qui diverse ville, come quella dell’imperatore Tiberio. Gli appartiene anche una suggestiva grotta naturale decorata con sculture che raccontano il ciclo di Ulisse, mito molto sentito e tramandato in queste zone.

Alla scoperta di Sperlonga

Un borgo che nell’XI secolo era un castello protetto da una cinta muraria. Vi si accedeva passando per due porte, la Portella e Porta Marina, che permetteva anche l’accesso al paese. Un luogo che per la sua posizione privilegiata era considerato perfetto per gli avvistamenti dei nemici, come i pirati saraceni.  Sono rimaste ancora oggi a testimonianza tre torri, la Guglia, Capovento e la torre del Nibbio.

Altro importante edificio è la chiesa di Santa Maria di Spelonca. Fu costruita nei primi anni del XII secolo. E non dimentichiamo anche la chiesa di San Rocco e Palazzo Sabella, il più importante del luogo. Cosa fare di bello in queste zone? Sperlonga si presta moltissimo agli sport all’aria aperta, in particolare quelli acquatici come vela, immersioni, seawatching. Inoltre ci sono diversi itinerari naturalistici che è possibile svolgere, ad esempio quelli sulla Via Flacca  o nell’Area Protetta Monumento Naturale di Sperlonga.

Vicinissimo inoltre anche il Parco Nazionale del Circeo, celebre per la sua macchia mediterranea. Se invece volete scoprire qualcosa in più della storia del territorio, c’è il Museo Archeologico, che racconta anche il mito di Ulisse. Infine concludete la visita al borgo con una bella degustazione gastronomica: zuppe: di pesce, ragù di seppia, spaghetti alle cicale di mare e tutto quello che celebra la cucina povera e marinara.

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