Leonardo Da Vinci, l’ultima scoperta potrebbe rivoluzionare la storia

Uomo d’ingegno. Cosa vi fa venire in mente questa definizione se non lui, Leonardo Da Vinci. Artista, scienziato, figura poliedrica ed altrettanto misteriosa, che infatti non finisce di stupirci ancora oggi.

Scoperta riguardo Leonardo Da Vinnci
Scoperta riguardo Leonardo Da Vinnci – Viaggi.Nanopress.it

Non c’è un campo in cui non sia stato un fuoriclasse, che si parli di scienza, architettura, pittura e chi più ne ha più ne metta. Leonardo Da Vinci è stato un genio visionario e come è giusto che sia, venerato e studiato in tutto il mondo. Tutto quello che gira attorno alla sua vita è ancora oggi oggetto di attenzioni di studiosi che dei dettagli della sua esistenza sembrano non averne mai abbastanza. Ed emerge ora qualcosa che potrebbe cambiare tutto.

Leonardo Da Vinci, l’ultima scoperta

In particolare quando si parla dello scienziato toscano ci si sofferma non solo sui suoi studi, che pure sono fonte inesauribile di discettazioni di ogni sorta.

La sua vita privata è stata spesso oggetto di ricostruzioni ed ipotesi in grado di generare feroci dibattiti. Di questi giorni è infatti una nuova scoperta che riguarda addirittura le sue origini.

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Leonardo Da Vinci – viaggi.nanopress.it

Figlio nato al di fuori del legame matrimoniale tra il notaio Piero Da Vinci e da una donna conosciuta come Caterina di Meo Lippi. O almeno questa era l’ultima ricostruzione fatta sulla sua nascita, ad opera del professor Martin Kemp dell’Università di Oxford.

Caterina secondo Kemp era una giovane donna di umili origini che in seguito alla nascita del figlio aveva poi sposato Antonio Pietro Buti del Vacca. A sparigliare le carte però è una teoria che vedrebbe il Da Vinci non di origini toscane, bensì straniere.

L’incredibile teoria sulla madre di Da Vinci

L’ipotesi, che per il suo autore è quasi una certezza viene da Carlo Vecce, professore presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale e uno dei massimi studiosi dell’argomento nel nostro paese.

Se il legame tra padre e figlio non è mai stato messo in discussione negli anni di ricerche, la figura di Caterina invece pare essere sempre circondata da una fitta coltre di dubbi circa le sue origini. Schiava? di umili origini?

Secondo il Professor Vecce sicuramente non italiana. Caterina sarebbe in realtà originaria del Caucaso, figlia di un Principe dei Circassi.

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Professor Carlo Vecce – viaggi.nanopress.it

Rapita dalla Circassia e portata in Italia dapprima nelle mani di mercanti veneziani e poi condotta a Firenze e costretta in schiavitù fino alla sua liberazione. Una scoperta incredibile qualora fosse fondata.

Le origini di Leonardo, le indagini del Professor Vecce

Una teoria così sconvolgente deve essere sicuramente fondata su qualcosa di concreto. A supporto della sua tesi, il Professor Vecce mette alcune importanti carte.

Dopo anni di ricerche, nell’Archivio di Firenze avrebbe rinvenuto un documento firmato proprio da Piero da Vinci nel 1452 e precisamente sei mesi dopo la nascita del figlio. Il documento altro non è che l’atto di liberazione di una tale Caterina dalla sua padrona, Ginevra d’Antonio Redditi.

Una coincidenza particolare che questa schiava “figlia di Jacob” come recita il documento, si chiami proprio come la madre di Leonardo. Perché si tratta della stessa persona secondo lo studioso. Se le origini lontane e la lunga schiavitù sono convalidate da un documento ufficiale, l’ipotesi del nobile lignaggio di Caterina è frutto di una ricostruzione di Vecce tra storia e finzione.

Il professore è autore di un romanzo che ne ricostruisce la vita e si dice certo che Leonardo stesso racconti la storia della madre attraverso le sue opere, come ad esempio “L’annunciazione”. Qui si nota chiaramente una città marina: Caterina l’avrebbe descritta al figlio raccontando la sua storia.

Il sorriso di Caterina, il romanzo di Carlo Vecce sulla madre di Leonardo

La versione di Vecce come è normale che sia, divide gli studiosi appassionati della biografia di Da Vinci. Il direttore del Museo Ideale di Vinci, Alessandro Vezzosi conferma l’ipotesi che Caterina fosse una schiava, ma non quella citata in questo documento, bensì una donna alle dipendenze di un usuraio, tale Vanni di Niccolò.

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Il sorriso di Caterina, il romanzo – viaggi.nanopress.it

Dall’altra parte lo studioso Paolo Galluzzi trova gli indizi raccolti da Vecce sicuramente convincenti, ma di necessario approfondimento per stabilire la fondatezza di queste ipotesi.

Intanto Carlo Vecce ha pubblicato un romanzo sull’argomento “Il sorriso di Caterina – la madre di Leonardo” edito da Giunti Editore. Vecce si dice sicuro di raccontare una grande verità nel libro, dove la fiction (la storia di Caterina principessa) è una necessaria integrazione per meglio spiegare la sua storia.

Il sorriso cui fa riferimento nel titolo altro non è che quello riscontrabile nella Gioconda. “Non ho nessuna prova per dirlo, ma lo sento – afferma Vecce –  E per me ha un grande valore simbolico”.

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