Alcuni appuntamenti imperdibili con l’arte, ad opera di personaggi davvero unici, nelle città più affascinanti del nostro paese.
Le mostre che ci accompagnano verso l’inizio del nuovo anno sono molteplici e vanno da Vincent Van Gogh a Francesco Hayez. L’avvento è contrassegnato, dunque, da mostre uniche come quella genovese su Artemisia Gentileschi, e quella milanese dedicata a Van Gogh.
Quest’ultima è ospitata dal Mudec di Milano fino al 28 gennaio 2024. Accoglie i lavori del grande artista e pittore di Zundert. Opere come I mangiatori di patate ed Autoritratto, provenienti direttamente dal Museo Kröller-Müller di Otterlo.
Attraverso la rassegna emerge anche la complessa personalità del controverso personaggio olandese, che fu anche soprannominato “il pittore dei manicomi”. La mostra è curata da Aurora Canepari, Mariella Guzzoni e Francesco Poli.
I curatori mettono in evidenza il rapporto tra i quadri di Van Gogh e la sua cultura influenzata da quella giapponese e dalla formazione ricevuta da Jean-François Millet. Genova, ospita la mostra della “pittora”, al Palazzo Ducale fino al 1° aprile 2024.
La “pittora”
Si tratta di una delle più celebri artiste della storia. Fu la prima donna a dedicarsi alla pittura, tanto che non vi era nemmeno un termine per definire la professione al femminile, e la chiamavano la “pittora”, e lei orgogliosamente rispondeva:
“Vi farò vedere io cosa può fare una donna”.
Il suo nome è anche legato ad un dramma che visse da giovane. Subì una violenza da parte di un pittore che le faceva da maestro. Da anima ribelle qual’era, trovò il coraggio di denunciare l’atto e di cominciare un processo contro il suo assalitore, Agostino Tassi.
L’esposizione dal titolo “Artemisia Gentileschi. Coraggio e passione”, è curata da Costantino D’Orazio e si suddivide in dieci sezioni. Esposte anche, circa, cinquanta opere, che provengono dall’Europa e dagli Stati Uniti.
A Torino, negli spazi della Galleria d’Arte Moderna, si potrà ammirare la mostra dedicata ad Hayez e che rimarrà aperta fino al 1° aprile del 2024. L’esposizione è composta da dieci sezioni, con oltre cento lavori del pittore veneziano.
Dipinti e disegni in stile romantico, disposti cronologicamente per ricostruirne la vita, fino alle prime affermazioni a Milano. Formatosi tra Roma e Venezia, fu anche amico di Canova. A Napoli si potrà ammirare un capolavoro del Botticelli.
Uno tra i più preziosi custoditi negli Uffizi: L’Adorazione dei Magi. Per la prima volta si sposta nel napoletano, presso il complesso monumentale Donnaregina. Qui rimarrà esposta fino al 31 gennaio 2024.
Mestre
Un’occasione senza precedenti per potere ammirare uno dei lavori piu importanti del pittore rinascimentale, databile intorno al 1475. Infine, all’M9, Museo del ‘900 di Mestre, il protagonista è Emilio Vedova.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2024. Le sue opere testimoniano gli eventi accaduti nella seconda metà del Novecento, attraverso la produzione di ben 130 capolavori.