Alla scoperta delle meraviglie della Sicilia Orientale: ecco quali sono le città e le località insulari da vedere e cosa fare.
L’Isola della Trinacria è uno scrigno di segreti che sa raccontare le bellezze naturalistiche, la storia, la cultura e i borghi di un tempo. Sembra che il tempo si sia fermato. La Sicilia Orientale bagnata dalle calde acque del Mare Ionio è la concreta testimonianza delle meraviglie della cultura ellenica. Le Province da visitare nella Sicilia Orientale sono Messina, Catania, Siracusa, Enna e Ragusa. Ecco quali sono i luoghi da scoprire e da visitare nella Sicilia bagnata dal Mar Ionio.
Sicilia Orientale, alla scoperta della cultura ellenica
La Sicilia Orientale è la parte dell’Isola della Trinacria bagnata dal Mar Ionio, che è una chiara testimonianza della civiltà greca. Visitare questa parte della Sicilia significa scoprire e visitare bellissimi scrigni, che si distinguono per la bellezza naturalistica, la storia, la cultura, la bellezza artistica e urbanistica.
Sicilia Orientale: Taormina
Tra le “perle” della Sicilia Orientale è l’affascinante borgo di Taormina: il centro città è una zona esclusivamente pedonale. Corso Umberto è la via principale che attraversa tutto il centro di Taormina costituita da boutique di lusso, abbigliamento, gioielleria e souvenir. Per questo è soprannominata “la Saint Tropez siciliana”.
Qui è possibile visitare i molti negozi di alimentari, panetterie, caffetterie e ristoranti. Piazza IX Aprile è uno dei migliori punti panoramici di Taormina: è presente un’enorme terrazza panoramica che si affaccia sulla baia sottostante e sull’Etna. È il posto perfetto per scattare bellissime foto, soprattutto al tramonto.
Se si desidera visitare una tipica chiesa siciliana, è bene optare per la Cattedrale di Taormina (chiamata anche Duomo di Taormina). Situata alla fine del Corso Umberto, la sua facciata medievale e la porta barocca sono le sue principali attrattive. Molto bella è la Villa Comunale, che ospita un grande giardino pubblico. Questa villa apparteneva ad una ricca donna inglese, appassionata di uccelli.
Messina
Altra meta turistica della Sicilia Orientale è Messina: questa città testimonia le forme di insediamento umano fin dai tempi dell’antica Grecia ed è stata un porto e porta d’accesso al Mar Mediterraneo e all’Italia molto importante. Nel 1783 la città fu devastata da un terremoto e ci volle un’eternità per ricostruirla. Oggi Messina è un porto molto importante e fiorente per l’economia della Sicilia e dell’Italia.
Con un favorevole clima tutto l’anno con una miriade di edifici storici, la città di Messina è un bellissimo luogo da esplorare nella tua avventura in Sicilia. Il Duomo, la chiesa cattolica di Messina principale, esiste dal 1551 ed è stata costruita da un noto architetto fiorentino che in realtà era un protetto di Michelangelo.
La Piazza del Duomo è una delle principali attrazioni di Messina situata nelle immediate vicinanze del porto dove attraccano le navi da crociera. La Fontana di Orione è una fontana d’acqua decorata con molte sculture dettagliate.
Il Campanile si erge accanto al Duomo ristrutturato ed è altrettanto impressionante. Questa grande torre ha 4 livelli separati e la zona superiore è una torre dell’orologio con un tetto a punta.
Sicilia Orientale: Catania
Oltre a Messina, la città di Catania è una location da non perdere se ci si trova a visitare la Sicilia Orientale. Qui è possibile visitare la Piazza del Duomo, il Duomo di Catania, la famosa pescheria, Via Etnea, Villa Bellini, Piazza dell’Università, Via Crociferi, il Teatro Romano, il Castello Ursino ed il meraviglioso capolavoro di Madre Natura: il vulcano Etna.
Isole dei Ciclopi
Altra perla da visitare nella Sicilia Orientale sono le Isole dei Ciclopi. Si tratta di un arcipelago costituito da Lachea, Faraglione Grande, Faraglione degli Uccelli e Faraglione di Mezzo. Questo arcipelago è baciato dai raggi solari ed è bagnato dal mare cristallino. È possibile visitare questo complesso di isole a bordo di una barchetta, che consente di esplorare la fauna sottomarina e le rovine archeologiche.
Noto
Emblema del Barocco siciliano, la località di Noto è una bellezza paesaggistica situata a meno di 40 km a sud-ovest di Siracusa. Si tratta di una città, che ospita uno dei centri storici più belli della Sicilia: Corso Vittorio Emanuele è un’elegante passerella fiancheggiata da sontuosi palazzi e chiese barocche.
Affascinante in qualsiasi momento della giornata, Noto è particolarmente ipnotico in prima serata, quando gli edifici rosso-oro sembrano risplendere di una morbida luce interiore. Nella capitale barocca è possibile visitare Porta Reale, Chiesa di Santa Chiara, la Fontana d’Ercole, la Cattedrale di San Nicolò e tanti altri monumenti da non perdere.
Caltagirone
Nella Sicilia Orientale c’è Caltagirone, la c.d. “Roccia delle Giare”, in riferimento alla lavorazione dell’argilla. I secoli XV-XVII sono considerati il periodo d’oro della “Città della Ceramica”, ricca di chiese, istituti, collegi e conventi. Grazie ai gesuiti fu costruita l’Università, dove si impartivano lezioni di diritto, filosofia e medicina.
La città offre molte attrattive, tra cui: gli splendidi Giardini Pubblici, l’architettura dei palazzi civili e nobiliari. Nel cuore del centro storico si trova la grande piazza centrale, chiamata Malfitania, con al centro due grandi ed eleganti palazzi, l’ex Palazzo Senatorio e l’ex Teatro Garibaldi, ora Galleria Sturzo, e l’ex Monte di Pietà.