Le destinazioni più sostenibili del 2024: ecco la lista ufficiale

Un aspetto molto importante da prendere in considerazione in questo momento, ovvero le destinazioni più sostenibili. Ecco quelle del 2024.

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destinazioni green – viaggi.nanopress.it

In un momento storico profondamente segnato dai cambiamenti climatici che troppo influenzano il nostro clima, causando conseguenze disastrose, il tema del green è molto caldo. Soprattutto quando si parla di viaggi e vacanze. Avete mai pensato che viaggiare rimanendo sostenibili è ancora possibile? Ci sono diverse destinazioni che fanno al caso vostro.

Le destinazioni più sostenibili per il 2024

Non è ovviamente semplice individuare località dove è possibile viaggiare senza arrecare troppi danni all’ambiente circostante o alle comunità locali. Come viaggiatori abbiamo una responsabilità, quella di muoverci nel rispetto dell’ambiente e dei delicati ecosistemi cui ci approcciamo.

Si chiama turismo sostenibile ed è un fenomeno che ormai sta prendendo, e per fortuna sempre più piede. Ad occuparsi di stilare una classifica che ci permetta di fare questo è Lonely Planet. Il sito più celebre per i viaggi, perfetto per indirizzare i viaggiatori, di tutto il mondo, ha preparato una lunga lista delle destinazioni più sostenibili per il 2024.

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galles – viaggi.nanopress.it

Una lista fatta osservando da vicino diverse mete che si sono distinte per l’impegno messo in questo senso, in fatto di strutture ricettive e molto altro da mettere a disposizione di chi si preparano ad accogliere.

Su tutte a distinguersi è certamente la Spagna. Un paese da sempre molto amato che sta facendo piccolissimi passi ogni anno per trasformare il modo di accogliere i suoi visitatori. Innanzitutto incentivando le visite a zone meno scelte come la Cantabria, l’Estramadura e perché no le Asturie. Portando in questo modo ad una diversa distribuzione dei turisti. Da non sottovalutare inoltre le migliorie in campo green. Sono letteralmente fioccate negli ultimi anni nuove ciclabili, mezzi di trasporto elettrici ed anche una certa riqualificazione di strutture ricettive che si trovano in zone più rurali.

Ecuador, Galles e molto altro

Un grande impegno è quello messo in campo dall’Ecuador. Un territorio bellissimo e ricco di una componente naturale mozzafiato. Che va ovviamente protetta. Si trovano qui moltissime foreste pluviali, vulcani, fiumi e molto altro. Bellezze che le istituzioni intendono proteggere. Come? Innanzitutto limitando il numero di visitatori in alcune zone, sfruttando le energie rinnovabili. Lo sapete che il loro aeroporto è il primo alimentato quasi totalmente in questa maniera?

C’è poi anche il meraviglioso Galles, forse il primo ad impegnarsi da anni in questo campo. Anche qui come in Spagna, rinnovamento in campi di trasporti ed implementi green in alcune zone. Se volete visitare il Parco Nazionale di Pembrokeshire ci saranno diversi modi per farlo, primo tra tutti una linea ferroviaria ancora più funzionale. Ci sono poi diversi centri di ricerca dove testare prodotti a chilometro zero, situati vicino ad alcune riserve naturali.

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cammino di santiago – viaggi.nanopress.it

Amatissimo e praticato ogni anno da milioni di viaggiatori ed ora che le restrizioni da pandemia sono accantonate, non dimentichiamo il tratto del Cammino di Santiago. Un viaggio che in molti scelgono di percorrere a piedi o in bicicletta. Nel tratto che collega Lisbona al punto di arrivo, Santiago de Compostela, le strutture ricettive che accolgono i pellegrini, stanno attuando sempre più strategie per turbare il meno possibile l’ambiente. Zero sprechi, anche in campo alimentare.

Infine il Sudafrica: diverse strategie messe in atto per un turismo sostenibile, con diverse iniziative che offrono al viaggiatore l’opportunità di vedere il territorio in maniera autentica, rimanendo comunque rispettosi dell’ambiente.

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