In Italia la religione è molto intensa anche alla presenza di chiese sparse per lo stivale ma c’è una regione che è la più religiosa d’Italia. Ecco di quale si tratta.
L’Italia è uno dei paesi al mondo dove la religione è molto praticata, nonostante negli ultimi anni c’è una diversificazione di religioni rispetto quelli precedenti dovuti anche dall’integrazione di altre culture.
Nella fattispecie, i cittadini italiani sono per la maggiore cattolici e cristiani e questo dato è dovuto anche alla presenza del Vaticano nel territorio italiano che ha un ascendente molto importante sulla vita dei cittadini della Penisola.
La regione più religiosa di tutta Italia
Nel nostro Stato, troviamo la presenza di tantissime Chiese, Cattedrali e Basiliche che sono importanti non solo dal punto di vista religioso, ma anche architettonico e artistico, per via della presenza di opere d’arte al suo interno.
Basti pensare alla Chiesa di Santa Maria del Fiore a Firenze, che presenta la Cupola di Brunelleschi, considerato uno dei capolavori dell’Italia o ancora la Basilica di Sant’Antonio a Padova e la Cappella degli Scrovegni nella medesima città.
Tutti questi posti, ogni anno, registrano milioni di visitatori ma in particolare anche gli stessi italiani, si recano in questi posti per pregare il Santo a cui affidano le loro preghiere e ce ne sono tanti in diverse località.
San Giovanni Rotondo è diventata famosa per via del pellegrinaggio religioso di San Pio da Pietralcina come anche Cascia diventata una delle mete religiose italiane più frequentate per via di Santa Rita.
Nella totalità dell’Italia, circa 14.2 milioni sono i religiosi praticanti che frequentano luoghi di culto almeno una volta a settimana e rappresenta il 24,9% della popolazione della popolazione della Penisola.
Altri 14.6%, invece sono i religiosi non praticanti che rappresentano il 25,6%, che nonostante non si rechino in Chiesa almeno una volta a settimana, si dichiarano molto religiosi.
La prima in classifica
Di conseguenza, i dati ci dicono che il 50,5% della popolazione italiana si dichiara religiosa, e tra questi il 29,3% sono presenti nel Sud Italia, mentre il 22,7% nel Nord Italia e il 22,6% nel Centro.
Esiste però una regione più religiosa di tutte le altre che ha il numero più alti di praticanti, rappresentati dal 32,3% di tutta la popolazione della suddetta regione e si tratta dalle Calabria.
Con questo dato, la Calabria risulta essere la regione con più fedeli mentre, in opposto, la Valle d’Aosta, è quella con il dato più basso, solamente del 16,5% di tutta la popolazione della regione.
Dalle analisi, è risultato anche che, nelle zone periferiche e in particolare nei paesi limitrofi alle città metropolitane, ben il 3% in più della gente frequenta luoghi religiosi rispetto chi vive in città.
Questo dato riscontra una differenza micro-territoriale, che sembra essere dato dal fatto che rispetto alle metropoli, queste città hanno meno luoghi dove passare il tempo e quindi si ritrovano nelle chiese.
Inoltre, sembra che nei paesi, c’è un legame più stretto con il Santo Patrono e con le festività legate ad esso, anche da un punto di vista enogastronomico e culturale.
