Siete alla ricerca del luogo ideale per una fuga di un weekend? Conosciamo un posto che potrebbe fare al caso vostro, una città coloratissima, scopriamo dove si trova.
Nonostante in questo 2023 abbia tardato a mostrarsi, con diverse giornate di gelo e tempo incerto, possiamo dirlo timidamente, ma la primavera è ormai arrivata. E con lei ricominciamo ad organizzare dei weekend anche lunghi quando si possono abbinare a delle festività. Questo perché non che viaggiare in inverno non sia piacevole, anzi alcuni posti regalano un’atmosfera davvero magica, ma ne esistono altrettanti che col risveglio della natura regalano uno spettacolo unico. Oggi vi raccontiamo una località magica, ideale per una gita fuori porta.
La meta ideale per una fuga di un weekend
I requisiti per un viaggio di soli due giorni: relax, opportunità di vedere luoghi storici, mangiare bene, se possibile abbinare anche una passeggiata al mare. Non è chiedere tanto e infatti il posto di cui parliamo è in Italia e vi offre tutto questo.
In quanto a colori è imbattibile: è Capri, la perla del Mediterraneo. Il poeta Pablo Neruda la visitò nel 1952. L’amò così tanto da ribattezzarla Regina di Roccia. Effettivamente è una località così ricca di bellezza da essere perfetta per un viaggio in qualsiasi stagione si preferisca.
Eppure la scelta di programmare una visita in primavera si rivela vincente per due motivi: il primo per ammirarne i balconi in fiore, i giardini, e tutto il suo paesaggio naturale. Il secondo è che in questa stagione il flusso turistico è meno elevato, quindi opportunità ghiotta per godersi l’isola con grande tranquillità e scegliere con serenità dove alloggiare e mangiare.
Quella che è comunemente chiamata Isola di Capri si compone in realtà di due comuni, uno è l’omonima Capri, l’altro Anacapri. Si compensano perché la prima è il cuore pulsante, vivace, molto frequentata dai turisti per via delle spiagge e dei locali, ideale anche per trascorrere dei divertenti dopocena. Anacapri è la parte meno turistica dove però è possibile rintracciare edifici storici molto belli.
Alla scoperta di Capri, la “Regina di Roccia”
Quando si pensa a Capri il pensiero corre veloce al suo simbolo. I Faraglioni, tre massi visibili da diversi punti panoramici dell’Isola. Ad esempio percorrendo Via Krupp, una delle vie storiche del luogo che ha recentemente riaperto al pubblico, si può godere di una vista impareggiabile. Il più alto dei faraglioni è lo Stella con ben 109 metri che spuntano dal mare. Seguono poi il Faraglione Saetta ed in ultimo lo Scopolo.
In molti amano raggiungerli in barca anche grazie ad una curiosa leggenda. Pare che porti molta fortuna agli innamorati scambiarsi un bacio passandovi attraverso. Un’altra leggenda racconta che qui si arrampicò Polifemo al passaggio di Ulisse con la sua nave. L’occasione è utile anche per vedere da vicino lo scoglio del Monacone. E sempre a proposito di escursioni in mare, non è possibile andare via da qui senza essere passati per la Grotta Azzurra. Entrarvi dentro richiede il pagamento di un biglietto, che vale la pena per l’esperienza mozzafiato. Una cavità di 25 metri di larghezza raggiungibile solo con una barchetta nei mesi da aprile ad ottobre.
Anche in primavera comunque se il clima lo permette una giornata in spiaggia è più che fattibile. Se volete vedere anche il porto allora il posto che fa per voi è la zona di Marina Grande. L’altra spiaggia celebre è Marina Piccola. Il mito di Ulisse racconta che le famose sirene che cercarono di ammaliare l’eroe Omerico vivessero proprio qui.
Piazza Umberto I è il fulcro della vita di Capri. Qui si gode maggiormente la vita turistica sia di giorno che di sera, perché si rintracciano locali, bar, ristoranti e soprattutto una stupenda vista mare. Vicinissimo al centro anche la via più famosa dell’intero comune: Via Camerelle. Un santuario dello shopping, famosa in tutta la nostra penisola.
Ad Anacapri ci si può dedicare ad un altro tipo di vacanza, più culturale ed anche religiosa se vogliamo, grazie ad alcuni edifici sacri di pregio. La Chiesa di Santo Stefano, la Chiesa di San Costanzo, il monastero del XIV secolo noto come Certosa di San Giacomo. Attualmente ospita anche un museo, una biblioteca e una scuola.
L’isola di Capri è raggiungibile solo in traghetto o barca. Ci si può imbarcare da Napoli, Amalfi, Positano, Procida, Ischia. Per quel che riguarda il pernotto naturalmente una località così turistica ha solo l’imbarazzo della scelta. Attenzione però: Capri è una meta perfetta per una fuga di un weekend, ma non è particolarmente economica. Quindi è opportuno prenotare con largo anticipo per garantirsi una scelta più ampia tra i vari tipi di strutture.
