Se cercate un posto dove fare una bella gita lontano dal caos cittadino, questo fa al caso vostro. La Grecia in miniatura italiana, sapete dove si trova?
L’estate è ormai alle porte e con lei la voglia di iniziare a spostarsi lasciandosi alle spalle il caos cittadino, almeno durante il weekend. Se infatti le ferie sono ancora troppo lontane, è comunque possibile iniziare a programmare delle gite per esplorare piccole gemme all’interno della nostra Italia. Una in particolare ha davvero un’atmosfera indimenticabile, piccola e dall’aria così particolare, che vi farà pensare di non trovarvi nemmeno in Italia. Andiamoci insieme.
La Grecia in miniatura italiana, ecco dove si trova
Una meravigliosa isola italiana situata al largo della costa laziale. Conosciuta per la sua bellezza naturale mozzafiato, le coste e le grotte marine, le insenature nascoste e le spiagge di sabbia bianca.
Le sue acque cristalline la rendono destinazione ideale per gli amanti del nuoto, dello snorkeling, perfetta per le escursioni in barca. Per la sua estetica e l’atmosfera che si respira qui è definita spesso come la Grecia in miniatura italiana. Parliamo della bella Ponza.
Si trova esattamente davanti al Golfo di Gaeta e vicina a San Felice Circeo. Appartiene all’arcipelago delle Isole Ponziane insieme a Palmarola, Ventotene, Zannone, Gavi e Santo Stefano. Di tutte queste isole è la più grande. La sua estensione inizia dal Faraglione La Guardia e arriva alla punta dell’Incenso.
L’isola ha un territorio a prevalenza collinare, la cui cima più importante è il Monte Schiavone, seguito dall’altissimo Monte Guardia. Nella visione d’insieme è caratterizzata da bellissime coste rocciose che rivelano la sua origine vulcanica.
I turisti rimangono letteralmente incantati dalla sua spiaggia, su tutte la famosa Chiaia di Luna. Ghiaia, sassi, acqua cristallina e una scogliera sul mare. Sicuramente la zona più amata dell’intera isola e che infatti viene invasa ogni anno da turisti provenienti da tutta Italia. Altrettanto celebri i leggendari Faraglioni di Lucia Rosa.
L’Isola di Ponza, per un weekend lontano dal caos
La sua storia è antichissima ed è profondamente influenzata dalla cultura greca e romana. Nel tempo è stata importante snodo commerciale. Molto della sua storia passata è ancora oggi visibile e percepibile nel suo centro storico.
Si può scoprirne di più anche solo visitando il museo che racconta tutto delle civiltà che abitarono questi luoghi.
Oltre Chiaia di Luna, tra le sue spiagge più celebri troviamo Cala Cecata, Cala Feola, e Punta Papa. La prima si trova nella località di Le Forna. Molto suggestiva da raggiungere perché si deve percorrere un sentiero con una scalinata a picco sul mare. Immediatamente vicino anche Cala Cavone.
Punta Papa è invece meta di pellegrinaggio per chi ama le immersioni. Qui si trova il “Landing Ship Tank”, una nave risalente alla seconda guerra mondiale. Ed è presente anche un bel fortino dove ammirare tramonti mozzafiato.
Il modo migliore per visitarla per intero se l’intenzione è fermarsi solo un weekend è esplorarla anche da mare con un bel giro in barca. Ci sono diversi tour che portano in tutte le calette, a vedere i faraglioni e spesso portano anche da Ponza a Palmarola.
Molto interessante anche una bella escursione presso il Monte Guardia, Ponte Fieno e Frontone. Se volete conoscere più a fondo il centro storico esaurita la voglia di mare, molto consigliata la passeggiata nel porticciolo, zona ricca anche di diversi ristoranti. Ci sono poi diverse visite guidate che è possibile prenotare. Una è quella alle cisterne romane e al suggestivo cimitero comunale.
Da qui si accede anche al Promontorio di Punta della Madonna. Prima di ripartire assicuratevi di aver provato la gastronomia locale. Quella di Ponza è una cucina che si basa sul largo utilizzo di pesce fresco, verdure, formaggi e olio d’oliva. Il tutto bagnato dal vino Biancolella, di produzione locale.