Un vero gioiello da vedere almeno una volta della vita. Parliamo de la cupola delle stelle, sapete dove si trova? Scopriamolo.
Un luogo davvero suggestivo che custodisce un piccolo tesoro, e stelle è la parola chiave. Si trova nella nostra bella Capitale come era facile immaginare. Roma è ricca di piccole chicche come questa, non molto note ai turisti, ma che andrebbero visitate almeno una volta nella vita. Scopriamo di che si tratta.
La cupola delle stelle, dove si trova?
Dicevamo che Roma oltre ad essere una delle città più belle del mondo è anche ricca di incredibili tesori nascosti. Spesso basta perdersi nei suoi quartieri per scoprire meraviglie incredibili. Ad esempio conoscerete di certo il Rione Prati.
Bello, elegante, tra i più ricchi della città, Prati è un quartiere umbertino tra i più noti della città. Il Tevere lo separa dalla parte rinascimentale della città. In passato pensate era difficile raggiungerlo, almeno finché alla fine del 1800 non vennero costruiti dei ponti per raggiungerlo. Diversamente per arrivare si faceva un percorso passando da Ponte di Castello che noi conosciamo ora come Ponte Sant’Angelo.
Ancora oggi è considerato uno dei quartieri più ricchi di cose da scoprire durante una visita in città. come la cupola delle stelle, appartenente alla antica Chiesa di San Gioacchino. Si tratta di una bellissima e assai particolare Chiesa Pontificia, offerta da Papa Leone XIII ai cattolici di tutto il mondo. Lui stesso ne curò il progetto insieme a Raffaele Ingami.
La sua costruzione iniziò nel 1891, per poi essere inaugurata il 20 agosto 1898 e affidata alle cure dei Padri Redentoristi, che se ne occupano ancora oggi.
La Chiesa di San Gioacchino
Nella città di Roma è certamente uno degli edifici religiosi peculiari. Si distingue per una facciata bellissima cui si viene introdotti da un portico con sei colonne corinzie realizzate in granito rosso.
E sopra l’attico si trova la statua del Santo, che poggia su un basamento in pietra recante proprio lo stemma di Leone XIII. La realizzazione della Chiesa è stata resa possibile grazie alla collaborazione di 27 stati, ognuno pronto a donare qualcosa alla città. Ad esempio la Russia donò delle colonne che si trovano all’ingresso centrale, mentre la Bulgaria un organo. Doni che sono omaggiati all’interno della chiesa attraverso 14 piccole cappelle, ognuna dedicata allo stato che ha partecipato. Ognuna di queste ha diverse caratteristiche.
E la cupola? Spicca già dall’esterno e al tramonto viene illuminata da una luce arancione davvero suggestiva. Realizzata con una struttura in ferro ed un rivestimento in alluminio, reca grandi stelle traforate che permettono di far entrare la luce all’interno del tempio.
E proprio all’interno avviene alla magia, con il soffitto dipinto interamente di blu, e grazie al gioco di luce sembra di ammirare un notturno cielo stellato. Visitare la Chiesa e la sua Cupola è possibile tutti i giorni compatibilmente con gli orari delle funzioni, dalle ore 7:00 alle ore 20:00.
